Il segretario della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, Jeh Johnson, ha assicurato che 220000 immigranti provenienti da Honduras e da El Salvador sono stati deportati nei loro paesi dall’inizio – nell’ottobre scorso – dell’anno fiscale.
Johnson ha confermato che 12 voli settimanali verso l’America Centrale trasferiscono i deportati nei loro paesi d’origine.
In un comunicato fatto conoscere ieri, domenica 22 maggio, il funzionario statunitense ha informato dei risultati del suo recente viaggio a Tegucigalpa e a San Salvador, dove si è riunito con alti funzionari delle due nazioni centroamericane per discutere il tema delle deportazioni.
Ha assicurato che lo hanno impressionato gli sforzi che fanno i due governi per rimpatriare, risistemare e reintegrare i loro cittadini ch sono stati deportati dagli Stati Uniti.
Inoltre ha reiterato la pericolosità dell’emigrazione irregolare dal Centro America agli Stati Uniti ed ha insistito che si deve continuare a lavorare insieme per frenare queste azioni illegali.