Raúl ha ricevuto i Capi delle Delegazioni che partecipano al VII Vertice della AEC
Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri ha ricevuto nel Palazzo della Rivoluzione i Capi di Stato e di Governo che partecipano al VII Vertice della AEC.
Accompagnato dal Cancelliere Bruno Rodríguez Parrilla, Raúl ha salutato ed ha conversato brevemente con i Capi delle Delegazioni nel Palazzo della Rivoluzione, invitati poi ad una cena ufficiale di benvenuto offerta dal massimo dirigente cubano.
Oggi i capi di Stato e di Governo delle delegazioni presenti al VII Vertice dell’ Associazione degli Stati dei Caraibi – AEC – dibatteranno i documenti negoziati precedentemente dai Ministri degli Esteri e d alti funzionari.
Tra i testi che si valuteranno s’includono la Dichiarazione de L’Avana e il piano d’azione 2016-2018, accordati nel Consiglio dei Ministri che si è riunito ieri, venerdì 3 giugno, nel Palazzo delle Convenzioni.
I due memorandum daranno continuità a quelli approvati tre anni fa nell’appuntamento realizzato a Pétion Ville, in Haiti, nell’aprile del 2013.
Il cancelliere cubano ha inaugurato il Consiglio dei Ministri del Vertice dei Caraibi
Il ministro cubano delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez Parrilla, ha allarmato sulla minaccia di un ritorno al neoliberismo che l’ oligarchia in America Latina e nei Caraibi pretende d’imporre.
Inaugurando il Consiglio dei Ministri del VII Vertice dell’Associazione degli Stati dei Caraibi -AEC – che si svolge a L’Avana, il cancelliere cubano ha sostenuto che nonostante i passi avanti realizzati in giustizia sociale, la regione è sempre la più disuguale del pianeta.
“Queste sfide vanno affrontate con la consultazione, l’unione e la cooperazione, come stabilisce l’accordo costitutivo della AEC”, ha sostenuto Bruno Rodríguez Parrilla, che ha assicurato inoltre che l’organizzazione è divenuta più forte.
“I Vertici di Petion Ville e Mérida sono stati decisivi nel processo di rafforzamento del meccanismo creato nel 1994 a Cartagena de Indias, in Colombia”, ha assicurato il ministro parlando ai cancellieri e ai capi delegazione che hanno partecipato nella giornata di ieri, venerdì 3 giugno.
In un altro momento ha segnalato che il Proclama dell’America Latine e dei Caraibi come Zona di Pace, adottato nel II Vertice della CELAC a L’Avana è una guida per assicurare la stabilità e la pace nella regione.
Dal Palazzo delle Convenzioni, una delle sedi dell’appuntamento, il ministro cubano ha informato che nella giornata di giovedì 2 giugno gli alti funzionari della AEC hanno controllato i documenti che stavano essendo analizzati dal Consiglio dei ministri ed ha commentato che: “I dibattiti di oggi permetteranno il consenso e faciliteranno le deliberazioni ai Capi di Stato e di Governo che si riuniranno domani sabato nel Palazzo della Rivoluzione”.