Cuba ha reiterato la sua solidarietà e il suo appoggio al governo e al popolo dell’Ecuador negli sforzi di ricostruzione del paese dopo dopo il terremoto che lo ha devastato nell’aprile di quest’anno.
“L’Isola, con le fraterne azioni dell’America Latina e dei Caraibi, è stata uno dei primi paesi ad offrire il suo aiuto solidale alla sorella Repubblica dell’Ecuador”, ha detto Anayansi Rodríguez, rappresentante permanente dell’Isola presso l’Ufficio della ONU in questa città svizzera, durante una riunione informativa sul tema, con il cancelliere della nazione delle Ande, Guillaume Long.
“26 esperti in riscatto e un gruppo di medici della brigata Henry Reeve che hanno lavorato nella provincia di Manabí, sono tornati in Patria con la soddisfazione d’avere compiuto un sacro dovere e la profonda convinzione d’aver offerto il loro apporto al fraterno popolo ecuadoriano in un momento difficile”, ha precisato.
La diplomatica ha dettagliato che i professionisti cubani della salute nei 52 giorni di lavoro in Ecuador hanno assistito 10400 persone e realizzato più di 700 interventi chirurgici.
La Rodríguez ha reiterato il richiamo alla comunità internazionale sull’urgente necessità d’intensificare il rifornimento di aiuti che necessita l’Ecuador in questi momenti, considerando che i danni provocati dal terremoto superano i 3.000 milioni di dollari.
PORTORICO
La medaglia per il 50º anniversario della Missione di Portorico in Cuba è stata concessa a Fidel, Raúl e al Partito Comunista di Cuba per il loro impegno nella lotta a favore dell’indipendenza portoricana.
Durante la cerimonia realizzata ieri, mercoledì 29 giugno, è stata assegnata la stessa onorificenza all’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli – ICAP, all’ Organizzazione di Solidarietà dei Popoli di Africa, Asia e America Latina (Ospaaal), e all’Organizzazione Continentale Latinoamericana e Caraibica degli Studenti (Oclae).
Durante la giornata, Fernando González Llort, Eroe della Repubblica di Cuba e vicepresidente dell’ICAP, ha riaffermato a nome di questa istituzione che i cubani continueremo sempre impegnati con Puerto Rico nella sua lotta per l’autodeterminazione.
La presidente del Movimento Indipendentista Nazionale Hostosiano del fraterno paese, Wilma Reverón, ha detto che non esistono altri due popoli che abbiano una relazione di solidarietà e fraternità come Cuba e Portorico.
Durante la celebrazione realizzata nell’ICAP , è stato sottolineato che la Missione è diventata una trincea di lotta, di unità e di culto ai padri fondatori delle due Patrie.
Ha partecipato alla cerimonia José Ramón Balaguer, membro della Segreteria e capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del PCC, con Kenia Serrano, presidente dell’ICAP e Edwin González, delegato della Missione di Portorico in Cuba.
Inoltre era presente Clarissa López, figlia del prigioniero politico portoricano Oscar López Rivera, recluso da 35 anni negli Stati Uniti per i suoi ideali d’emancipazione.