La Rete In Difesa dell’Umanità (EDH) disporrà di uno spazio televisivo che si emetterà per Cubavisión Internacional e sarà disponibile nel canale di YouTube abilitato per questi incontri internazionali di intellettuali, artisti e attivisti dei movimenti sociali.
Il programma pilota di “Pensar in rete” è stato presentato nella sede della UNEAC, evoca gli apporti di Hugo Chávez e Fidel Castro e registra opinioni ed esperienze di noti intellettuali e creatori come l’ argentino Atilio Borón, la venezuelana Carmen Bohórquez, la nordamericana Eva Golinger, il basco Katu Arkonada, il libanese Ghassan Ben Jeddo e i cubani Alberto Lescay e Omar González.
Quest’ultimo, coordinatore del capitolo cubano della EDH, ha commentato l’utilità di uno strumento contestatario in un contesto nel quale i media egemonici, dominati da poteri multinazionali, falsificano la storia e l’immagine reale dei popoli e, come accade in America Latina, agiscono contro i processi di emancipazione sociale.
“L’iniziativa audiovisiva, ha segnalato González, s’iscrive tra gli sforzi per dinamizzare la portata della rete in questa nostra attualità”.
Una mostra di questa prospettiva innovatrice si avrà a L’Avana nel prossimo mese di ottobre, dal 22 al 24, con la sessione di un incontro intercontinentale di giovani che rifletteranno sul ruolo dei media di comunicazione.
In questa prima tappa “Pensare in Rete”, con la direzione del giovane regista Francisco Castro e con gi auspici di Cubavisión Internacional, l’Ufficio di Comunicazione e Immagine della UNEAC e il Capitolo Cubano della EDH, coprirà 12 programmi che toccheranno gli assi tematici principali dell’articolazione.