Poco prima delle elezioni presidenziali del novembre prossimo, il presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, ha affermato che la sicurezza sarà garantita e che nella nazione centroamericana prevarrà la pace.
“Siamo sicuri che questo processo elettorale cosi come si sta svolgendo terminerà in pace senza scontri e senza violenza e si definirà alla fine con il voto ha detto il capo di stato Ortega ha fatto queste dichiarazioni in Plaza de la Fe di Managua, dove si è svolta la cerimonia di chiusura del 37º anniversario della fondazione delle Forze Armate del Nicaragua.
Il presidente ha indicato che l’impegno per la pace è fondamentale per lottare contro la povertà e la miseria e per la protezione del pianeta.
Citato da La Voz del Sandinismo, Ortega ha risaltato che la nazione ha forze armate che lavorano con e per il popolo, ed è precisamente l’alleanza che spiega l’alto grado di sicurezza di cui gode il paese centroamericano.
Il capo dell’Esercito nicaraguense, generale Julio César Avilés, ha detto che il benessere sociale è la condizione strategica per il progresso, ha riferito Prensa Latina.
Il generale Avilés ha spiegato che questi uomini sono lo stesso popolo in uniforme che rende onore agli eroi della Patria, ai caduti nella lotta di liberazione dei Nicaragua e durante la guerra d’aggressione imposta al paese, come il resto dei militari morti nel compimento del loro dovere.
Erano presenti alla cerimonia realizzata in Plaza de la Fe, la coordinatrice del Consiglio di Comunicazione e Cittadinanza, Rosario Murillo, con differenti rappresentazioni degli eserciti di Honduras e Guatemala.
Il prossimo 6 novembre si svolgeranno le lezioni politiche per eleggere Presidente, vicepresidente, 90 deputati nazionali e 20 rappresentanti del Nicaragua presso il Parlamento Centroamericano.
Ortega, como candidato del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN), è proposto per la rielezione, mentre Rosario Murillo accompagnerà il mandatario come aspirante alla vicepresidenza.
Nell’ agosto scorso la M&R, che si occupa d’inchieste, ha informato che il 62% della popolazione voterà per il leader sandinista.