Le lobby dell’USAID nei paesi progressisti dell’America Latina

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usaidrevolverNei documenti appare che l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale, USAID, è un’agenzia federale che ottiene finanziamenti milionari dai contribuenti USA per presunti lavori umanitari in tutto il mondo. Visto in questo modo, dalla ragione per cui è stata creata, parrebbe che non si nascondono dietro un velo piuttosto oscuro con propositi tendenziosi che, in sostanza sono diretti, negli ultimi tempi, a penetrare governi e popoli, soprattutto nell’area dell’ America Latina e che intraprendono il percorso di emancipazione dei poveri.

Così, l’USAID si è vista segnalata per essere una copertura per operazioni segrete per attività di intelligence, e di più, direi per la sovversione e perfino lo spionaggio, perché per questo motivo, tra gli altri, è stata espulsa o sanzionata in paesi come l’Ecuador, Venezuela e Bolivia, poiché ci sono stati scandali per operazioni finanziate con i soldi dei contribuenti nordamericani.

Il più recente e clamoroso di questi scandali ha avuto luogo, ancora una volta con Cuba, poiché l’USAID ha cercato di reclutare giovani latinoamericani, in questo caso del Costarica, Perù e Venezuela, al fine di creare un’opposizione nell’isola.

Questi giovani non sapevano quali fossero le reali intenzioni dell’USAID, solo che avrebbero assistito ad un seminario sull’HIV, e che questa sarebbe stata la scusa perfetta per realizzare l’attività politica e la sovversione.

Nel bel mezzo di questo scandalo che ha sollevato l’Agenzia di Notizie AP, persino la stessa Ileana Ros-Lehtinen ha riconosciuto il ruolo secondario dell’USAID a Cuba, quando ha detto: «Che l’USAID stia usando misure per promuovere la democrazia a Cuba non è un segreto per nessuno”.

Fatti come questi solo confermano che il governo USA non ha desistito dalla sua disgustosa politica contro la Maggiore delle Antille, vale a dire che non ha abbandonato i suoi piani d’ingerenza che cercano di destabilizzare il paese.

In oltre 50 anni non hanno potuto, in nessuno dei modi con cui hanno tentato di porre fine alla Rivoluzione, ma insistono e inciampano  di nuovo nella stessa pietra… e questa pietra non è altro  – che non riescono ad intendere –  che il cubano ama  la sua terra e nelle sue vene scorre il patriottismo, tramandato di generazione in generazione, e per molto difficili che siano i tempi che vive questa Rivoluzione, che ha avuto inizio il 10 ottobre 1868 nella cienaga (palude ndt) redentrice, è e sarà invincibile.

Solo che con azioni come queste, l’USAID lascia molto a desiderare, poiché con i governi e paesi di tendenze progressiste in America Latina, l’unico interesse allo sviluppo che mostra è lo sviluppo della sovversione e dell’ingerenza.

 subversion

 Los cabildeos de la USAID en los países progresistas de América Latina

En documentos consta que la Agencia de Estados Unidos para el Desarrollo Internacional, USAID, es una agencia federal que obtiene fondos millonarios de los contribuyentes norteamericanos para supuestas labores humanitarias en el mundo entero.

Visto así, desde el punto para lo que fue creada, pareciera que no se esconden detrás de un velo bastante oscuro con tendenciosas pretensiones que, en lo fundamental van dirigidas, en los últimos tiempos a penetrar gobiernos y pueblos, sobre todo en el área de Latinoamérica y que toman el camino de la emancipación de los humildes.

Así, la USAID se ha visto señalada por ser una fachada de operaciones encubiertas para acciones de inteligencia, y mucho más, diría que para la subversión y hasta el espionaje, por eso motivo, entre otro, ha sido expulsada o sancionada en países como Ecuador, Venezuela y Bolivia, pues han tenido lugar escándalos por operaciones financiadas con dinero de los contribuyentes estadounidenses.

El más reciente y ruidoso de estos escándalos ha tenido lugar, una vez más con Cuba, pues la USAID pretendía reclutar jóvenes latinoamericanos, en este caso de Costa Rica, Perú y Venezuela, con vistas a crear una oposición en mi país.

Estos jóvenes no conocían cuáles eran las verdaderas intenciones de la USAID, solo que asistirían a un Taller de VIH, y esa sería la perfecta excusa para realizar la actividad política y la subversión.

Al calor de esta tapa que levantó la Agencia de Noticias AP, hasta la mismísima Ileana Ros-Lehtinen ha reconocido el papel secundario de la USAID en Cuba, cuando expresó: “Que la USAID esté usando medidas para promover la democracia en Cuba no es ningún secreto”.

Hechos como estos solo ratifican que el Gobierno de Estados Unidos no ha desistido de su asquerosa política contra la Mayor de Las Antillas, es decir no ha desistido de sus planes de injerencia que pretenden desestabilizar el país.

En más de 50 años no han podido, de ninguna de las maneras que han intentado acabar con la Revolución, pero insisten y tropiezan de nuevo con la misma piedra…. Y esa piedra NO es otra que NO acaban de entender, que el cubano AMA su suelo y lleva en las venas patriotismo, trasmitido de generación en generación, y por muy difíciles que sean los tiempos que corran esta Revolución, que comenzó el 10 de octubre de 1868 en la manigua redentora, es y será INVENCIBLE.

Solo que con acciones como estas, la USAID deja mucho que desear, pues con gobiernos y países de tendencias progresistas en América Latina, el único interés de desarrollo que muestra, es el DESARROLLO de la subversión y la injerencia.

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