Il presidente degli USA ha molte prerogative che potrebbero rendere più flessibile il blocco contro Cuba.
1-Permettere a Cuba l’apertura negli Stati Uniti d’uffici d’informazione sui viaggi.
2-Autorizzare le esportazioni a Cuba di prodotti statunitensi per settori chiave dell’economia cubana, per esempio le miniere, il turismo, la biotecnologia, la produzione petrolifera …
3-Autorizzare importazioni di prodotti cubani negli USA, oltre a quelli elaborati nel settore non statale.
4-Autorizzare l’importazione negli USA di qualsiasi merce fabbricata o derivata da prodotti coltivati, prodotti e fabbricati in Cuba da imprese statali: nichel zucchero, tabacco, rum e altro. Hanno il permesso solo i prodotti bio farmaceutici.
5-Permettere l’esportazione a Cuba di strumenti e apparecchi medici che si possano utilizzare nella fabbricazione di prodotti biotecnologici cubani.
6-Permettere forme più ampie di collaborazione nello sviluppo, il commercio e la fornitura di medicinali e prodotti biomedici d’origine cubana: per esempio investimenti di compagnie degli USA e imprese miste.
7-Permettere le vendite di materia prima che Cuba necessita per produrre medicinali per la popolazione cubana e di altri paesi in via di sviluppo
8-Autorizzare compagnie statunitensi a commerciare trattamenti medici cubani negli USA
9-Autorizzare i cittadini degli USA ricevere trattamenti medici in Cuba e a pagarli
10-Permettere alle entità cubane, banche, imprese etc. di aprire conti nelle banche degli USA
11-Istruire i rappresentanti degli USA nelle istituzioni finanziarie internazionali perchè non blocchino la concessione di crediti o di altre facilità finanziarie a Cuba
12-Autorizzare individui e compagnie statunitensi a realizzare investimenti in Cuba al di là di quelli approvati per il settore delle telecomunicazioni
13-Autorizzare le sussidiarie statunitensi a realizzare affari con Cuba che non siano relazionati con l’import – export di beni a Cuba, quest’ultima cosa è proibita dalla Legge Torricelli, per esempio prestare servizi
14-Autorizzare compagnie statunitensi a realizzare tutte le transazioni e le esportazioni relazionate con l’esplorazione e l’estrazione di risorse d’idrocarburi localizzati nella Zona Economica Esclusiva (ZEE) di Cuba.
15-Autorizzare compagnie statunitensi a realizzare transazioni ed esportazioni per l prevenzione di spargimenti di petrolio nella ZEE di Cuba o in acquee territoriali cubane
16-Autorizzare compagnie straniere ad utilizzare piattaforme di petrolio da acque profonde per l’esplorazione e l’estrazione che abbiano più del 25% di componenti statunitensi
17-Autorizzare le piattaforme d’esplorazione straniere a partecipare alla ricerca di petrolio nella ZEE di Cuba e ad usare i prodotti di tecnologia statunitense.
18-Eliminar la lista delle Nazioni Specialmente Designate, definizione applicata alle imprese cubane o alle imprese straniere con interessi in Cuba che, così classificate sono sottoposte a tutte le regole del blocco e sono impossibilitate a realizzare transazioni commerciali e finanziarie con gli USA e con entità straniere in terzi paesi che hanno vincoli con gli Stati Uniti.