“Sono 10 anni di dedizione senza limiti per badare alla vita dei cubani e di persone di diverse nazionalità”, ha detto Pavel Noa, capo della Brigata Medica Cubana in Bolivia, nel corso di una cerimonia alla presenza del ministro della presidenza di quel paese, Juan Ramón Quintana, e dell’ambasciatore di Cuba La Paz, Benigno Pérez.
Nel suo discorso in occasione del X Anniversario della Clinica del Collaborador, Noa ha elogiato il lavoro di specialisti e tecnici dell’isola caraibica, e ha ricordato che il presidente boliviane Evo Morales, aveva inaugurò la suddetta istituzione.
Durante questo periodo hanno lavorato in quella nazione andino-amazzonica 267 colleghi in 28 specialità fornendo cure mediche a 139964 persone, salvando 459 vite, mentre sono stati eseguiti 3373 interventi chirurgici, ha detto il dirigente.
Inoltre, ha chiamato i suoi compagni di missione “a sentirsi come eterni studenti, mai credersi sapienti, perché ogni giorno ci sarà un caso, e questo si trasforma in una nuova esperienza”.
“Oggi la brigata cubana conta su 740 specialisti nei nove dipartimenti della Bolivia, i quali lavorano in 114 centri comunitarie integrali, 30 ospedali comunitari integrali e sette unità oftalmologiche completamente servite dal nostro personale”, ha aggiunto.
Tra i risultati più rilevanti alla chiusura di questi 10 anni risaltano gli oltre 65 milioni di visite mediche fatte, più di 197000 interventi chirurgici, 48 000 parti, e sono state salvate 93296 vite.
La Operación Milagro (Operazione Miracolo), riattivata in novembre da Morales nel Centro Oftalmologico della città di EL Alto, ha fatto sì che 677.553 persone recuperassero la vista, e non solo boliviani; sono stati beneficati anche peruviani, argentini, brasiliani e paraguaiani.
“I medici cubani sono eroi della nostra epoca, e ratifichiamo il nostro impegno con il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, di mantenere i nostri principi, la lealtà e la responsabilità di curare la salute di un bambino, una donna, un giovane o un anziano”, ha sottolineato il capo della Missione Medica di Cuba in Bolivia.
Traduzione: Redazione di El Moncada