Firmando il libro delle condoglianze nell’ambasciata dell’Iran a l’Avana, Cabrisas si è riferito ai vincoli storici tra i due paesi e al rafforzamento di questi per le azioni di Hashemi durante il suo periodo d’attività politica.
L’ Ambasciatore iraniano in cuba, Kambiz Sheikh-hassani, ha ringraziato per il gesto delle autorità cubane e soprattutto del Presidente Raúl Castro, che ha trasmesso di recente un messaggio simile al suo omologo persiano, Hassan Rohaní e ha detto che l’ayatollà Akbar Hashemi era uno dei pilastri della Rivoluzione Islamica, per cui la sua morte ha rappresentato un duro colpo per il paese.
“Le due nazioni hanno sperimentato duri colpi negli ultimi mesi: nel mese di novembre abbiamo perso Fidel Castro e ora stiamo perdendo una delle personalità storiche e chiave della Rivoluzione Islamica iraniana” ha puntualizzato.
Hashemi aveva favorito il consolidamento delle relazioni tra Cuba e l’Iran e durante i suoi mandati (1989-1993 y 1993-1997) iniziarono importanti progetti di cooperazione scientifica e commerciale tra le due nazioni.
Come presidente del Consiglio di Discernimento, Hashemi aveva ricevuto il Leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, durante la visita ufficiale di quest’ultimo in Iran, nel 2001.
