Nonostante le pressioni del Parlamento a maggioranza dell’opposizione, nella settimana che si conclude oggi il governo bolivariano ha continuato a promuovere politiche di beneficio sociale e meccanismi per rafforzare l’economia.
Tra queste misure risaltano il processo di consegna dei “Carnet de la Patria”*, l’aumento dei crediti per comprare e riparare le abitazioni, l’introduzione della nuova moneta e l’apertura di uffici di cambio alla frontiera con la Colombia.
Nell’ambito politico, sono continuati gli attriti tra l’Esecutivo e il Parlamento, in una condizione di tensione per non aver allontanato formalmente tre deputati condannati dalla Magistratura per irregolarità nella loro elezione.
Il Tribunale supremo di Giustizia (TSJ) ha ratificò la nullità nelle azioni dell’Assemblea Nazionale e ha appoggiato la sesta proroga del decreto di stato di eccezione per emergenza economica su richiesta del presidente Nicolás Maduro che dura da gennaio del 2016.
L’organismo ha spiegato che la misura è pertinente date le circostanze straordinarie nell’ambito sociale, politico ed economico che la nazione attraversa, che interessano l’ordine, la pace e la sicurezza.
Per la consegna del Carnet della Patria, gli ultimi giorni è stato realizzato un censimento a livello nazionale, per aiutare l’Esecutivo a gestire e valutare la portata reale dei programmi e delle missioni sociali, ha spiegato il ministro dei Comuni, Aristóbulo Istúriz.
Tale meccanismo, che durerà fino al 5 febbraio, permetterà di individuare le comunità che richiedono maggior attenzione e anche dove sono i difetti, per perfezionare la protezione per tutti i venezuelani, ha detto in un’intervista concessa alla televisione statale.
Un’altra misura notevole è stata la decisione di aumentare il credito per comprare e riparare le case, per mezzo del Fondo del Risparmio per l’Abitazione, annunciato dal presidente Nicolás Maduro.
Per l’acquisto, il credito massimo aumenterà da tre milioni di bolivar (circa 300.000 dollari) a 20 milioni (due milioni $), e per la riparazione e auto-costruzione da un milione (100.000 $) a 15 milioni (1,5 milioni $), ha spiegò il Presidente.
Allo stesso modo aumentano i crediti per l’ampliamento delle abitazioni, da 700.000 bolivar (70.000 $) a 10 milioni (un milione); e per la riparazione parziale aumenta da 500.000 (50.000 $) a sei milioni di bolivar (600.000 $), ha precisato.
La nuova moneta ha iniziato a circolare nel paese da lunedì, di forma graduale, dopo che la Banca Centrale del Venezuela e altre istituzioni hanno ultimato i dettagli di sicurezza e di trasporto in tutto il paese.
D’altra parte, nella sua prima settimana, gli otto uffici di cambio al confine colombiano-venezuelano hanno ottenuto risultati positivi al punto che il capo di Stato, in un incontro con la stampa internazionale, ha annunciato l’apertura di altre 20.
*Schede elettroniche nominative che serviranno per ottenere i prodotti, razionati, dai Comités Locales de Abastecimiento y Producción – CLAP (Comitati Locali di Approvvigionamento e Produzione) e dalle missioni sociali in Venezuela [NdT].
Traduzione: Redazione di El Moncada