Mercoledì scorso il presidente Nicolás Maduro, ha tenuto una conferenza stampa internazionale durante la quale ha spiegato le misure economiche adottate dal Governo per risollevare l’economia venezuelana.
A tal proposito, ha riferito che uno degli strumenti implementati in questo settore è l’apertura di casse di cambio alla frontiera, “con quest’azione si intende ristabilire il valore reale delle valute alla frontiera”, ha sottolineato.
Ha poi fatto riferimento alla relazione tra il paese sudamericano e la Repubblica Popolare Cinese, che rappresenta una delle colonne portanti della crescita economica venezuelana. Pertanto, ha ribadito, saranno rafforzati gli accordi di cooperazione con la Cina nei settori della produzione, istruzione, industria tecnologia e commercio.
Inoltre, il Presidente ha informato che il 13 e 14 febbraio si terrà a Caracas, la riunione annuale di lavoro della Commissione di Alto Livello Cina-Venezuela, durante la quale si intende lavorare sullo scambio di ottimizzazione della tecnologia e processo di industrializzazione.
Per quanto riguarda le aggressioni da parte dell’opposizione ai diversi settori dell’economia nazionale, il Presidente ha indicato che si sta cercando di contrastare i principali elementi destabilizzatori come Dólar Today (portale online che indica il cambio non ufficiale della valuta venezolana). Pertanto ha invitato tutto il paese ad essere solidale nella lotta contro queste mafie, “dobbiamo eliminare Dólar Today, ma deve essere una premessa nazionale”.
Il Presidente venezuelano ha inoltre dichiarato le sue aspettative riguardo la gestione del neo eletto presidente degli Stati Uniti, Donald Trump : “Vorrei si instaurasse un rapporto rispettoso e di cooperazione con il governo degli Stati Uniti”, ha dichiarato.