Presieduta dal Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, martedì 29 febbraio si è svolta la riunione del Consiglio dei Ministri nella quale sono state approvate le politiche per il perfezionamento del sistema di normalizzazione, metrologia, qualità e accredito, dell’informatizzazione della società, delle attività della pesca, oltre all’innocuità degli alimenti.
Queste quattro politiche sono associate al compimento di varie Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione approvate nel VII Congresso del Partito Comunista di Cuba.
NORMALIZZAZIONE, METROLOGIA, QUALITÀ E ACCREDITO
Presentando la politica per il perfezionamento del sistema di normalizzazione, metrologia, qualità e accredito, Leonardo Andollo Valdés, secondo capo della Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo ha spiegato che questa contribuirà “ad elevare i livelli d’efficienza e competitività in tute le sfere dell’economia, così come il benessere e la qualità della vita della popolazione cubana”.
Nella diagnosi realizzata è stata evidenziata la necessità di rinforzare il ruolo esercitato dall’Ufficio Nazionale di Normalizzazione come autorità in questi temi.
Ugualmente le norme giuridiche relazionate con una così importante attività sono disperse ed è necessario regolarle al perfezionamento del modello economico cubano in accordo con le basi per l’elaborazione del Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale sino al 2030.
La politica s’incammina verso il rafforzamento dell’infrastruttura nazionale di qualità, alla fine della quale si creerà il Consiglio Nazionale di Normalizzazione, Metrologia, Qualità e Accredito come organo assessore del governo.
Parallelamente si dovranno completare le risorse umane e logistiche del servizio nazionale di metrologia e garantire l’acquisizione graduale dei media e degli equipaggiamenti per il controllo metrologico.
L’esecuzione di questa politica permetterà d’incrementare la qualità di tutte le forme di gestione incamminate ad assicurarne l’efficacia, i suoi processi, prodotti e servizi.
L’INNOCUITÀ DEGLI ALIMENTI: È ANCHE UNA PROTEZIONE DELLA SALUTE
Il Secondo capo della Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo, ha commentato che la politica sull’innocuità degli alimenti è indirizzata in prima istanza a proteggere la salute.
Tra le difficoltà, ha segnalato l’inadeguata struttura tecnica esistente, sia negli organo rettori come nel sistema delle imprese, l’insufficiente pianificazione nel bilancio delle risorse richiesto per mantenere le installazioni e gli investimenti necessari nell’interesse della cura degli alimenti, oltre alla scarsa cultura di alcuni dirigenti dell’importanza vitale di questa attività.
A sua volta la politica ha tra i suoi postulati principali l’attualizzazione della cornice istituzionale giuridica e regolatrice del Sistema Nazionale di Controllo degli Alimenti, applicabile a tutti gli elementi della catena alimentare.
PER L’INFORMATIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ CUBANA
La politica integrale per il perfezionamento dell’informatizzazione della società in Cuba è stata esposta dallo stesso Andollo Valdés, che ha spiegato che per l’ordinamento dell’informatizzazione nel paese sono state realizzate differenti azioni. Nonostante questo è necessaria una politica integrale che oltre che ordinare, dia priorità alle Tecnologia dell’Informatizzazione e le Comunicazioni – TIC – come settore strategico per la nazione, che coadiuvi la crescita dell’ economia con un conseguente impatto nello sviluppo della società.
Tra i principi fondamentali che sostengono la politica, è stata segnalato la necessità che le TIC si convertano in un’arma per la difesa della Rivoluzione, che si garantisca un’adeguata sicurezza del ciber spazio di fronte alle minacce, i rischi e gli attacchi di qualsiasi tipo, condizione imprescindibile per l’evoluzione di questo settore; che si preservi la specializzazione del capitale umano associato e che si potenzi l’accesso dei cittadini alle nuove tecnologie.
La messa in pratica di questa politica vede implicita la strumentazione di altre azioni, come nel caso dello stabilimento di una piattaforma nazionale che incentivi la generazione dei contenuti e garantisca la possibilità di socializzarli, dirigerli a rinforzare l’identità e i valori della società cubana, di modernizzare l’infrastruttura tecnologica presentando una speciale attenzione allo spiegamento della banda larga e alla produzione di dispositivi informatici in Cuba.
Ugualmente si dedica una speciale attenzione al fomento dell’industria delle applicazioni informatiche in corrispondenza con le priorità dell’informatizzazione del paese, orientata a rinforzare la crescita della nostra economia.
Partendo da quanto approvato, si creeranno condizioni per facilitare la comunicazione tra le differenti istituzioni di governo e le formalità con la popolazione.
LO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ DELLA PESCA
María del Carmen Concepción González, ministro dell’Industria Alimentare, ha spiegato la relazione con la politica per le attività della pesca, la cui implementazione si orienta verso lo sviluppo sostenibile e il rafforzamento del suo controllo.
La ministra ha sottolineato la necessità di porre in pratica una legge che unifichi gli strumenti legali che regolano questa attività e permettano l’adeguato sfruttamento del risorse della pesca della piattaforma.
Questa politica va costituita nel sostento del programma di sviluppo a lungo termine.
Si specifica l’adozione di misure di fronte alle violazioni di quanto stabilito nella legislazione vigente relativamente alle attività della pesca e dell’ambiente.
Tra gli altri aspetti si pretende una gestione peschiera che comprenda azioni di specializzazione e diffusione, indirizzate a pescatori, amministratori, imprenditori, scienziati e cittadini, nell’interesse della sostenibilità delle pescherie. Si segnala l’importanza del programma di sviluppo dell’acquicultura, specificando che nel caso della mare coltivazione l’investimento straniero è chiamato a giocare un ruolo essenziale.
PIANI PER LA CONTINUITÀ DELGI STUDI
La ministro del Lavoro e la Sicurezza Sociale, Margarita González Fernández, ha presentato la proposta dei piani di continuità degli studi dei diplomati delle scuole medie verso l’educazione tecnico professionale e le scuole pre- universitarie, così come per i diplomati delle scuole superiori, per l’ingresso all’educazione universitaria nel corso 2017-2018, approvata dai membri di questo organo di governo.
La ministro ha spiegato che per elaborare questa lista, gli organismi formatori e assessori, i consigli delle amministrazioni provinciali e le commissioni provinciali di formazione e utilizzo della forza lavoro qualificata, hanno preso come base tra gli altri elementi il numero degli studenti per continuare gli studi, i risultati degli esami per farlo, la domanda delle differenti specialità e la garanzia di continuità degli studi a tutti i diplomato medi e di scuole superiori.
L’ISCRIZIONE DEGLI IMMOBILI STATALI
Rispetto al processo d’iscrizione degli immobili statali nel Registro della Proprietà eseguito negli ultimi anni come parte del riordino immobiliare del paese María Esther Reus González, ministro di Giustizia, ha offerto un’ informazione preliminare, chiusa nel 2016 ed ha segnalato che negli organismi dell’amministrazione centrale dello Stato -OACE – come negli organi locali del Potere Popolare – OLPP – il lavoro è praticamente concluso, eccetto che a L’Avana, dove restano alcuni edifici popolari (solares) spopolati da iscrivere, soprattutto per la mancanza d’informazioni sui proprietari.
In questo senso ha puntualizzato che nell’ottobre del 2016 è stata realizzata una convocazione pubblica alle persone naturali con titoli di proprietà di “solares” deserti nella capitale, perché possano concorrere sino al 31 marzo del presente anno ai registri della proprietà e accreditare i loro titoli.
Infine ha sottolineato la necessità di mantenere l’attualizzazione e l’ordinamento immobiliare del patrimonio statale.