Con la presenza del Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito, Raúl Castro, è stata inaugurata venerdì 10 marzo a L’Avana la XXII Riunione del Consiglio dei Ministri dell’Associazione degli Stati dei Caraibi.
All’inizio della sessione il cancelliere cubano, Bruno Rodríguez, ha ricordato le parole del presidente cubano, quando nel Vertice della CELAC, in Repubblica Dominicana sostenne che “non era mai stato prima così necessario marciare per il cammino dell’unità, riconoscendo i molti interessi in comune”.
L’appuntamento si svolge nell’hotel Tryp Habana Libre nella cornice del processo di rivitalizzazione del meccanismo regionale fondato a Cartagena de Indias nel 1994.
La riunione è stata presieduta anche da June Soomer, segretaria generale della AEC; dal presidente del Parlamento cubano, Esteban Lazo, e dal vicepresidente del Consiglio di Stato, Salvador Valdés Mesa.
Il cancelliere cubano ha affermato che sono avvenuti cambi importanti nel panorama mondiale dal VII Vertice della AEC realizzato a L’Avana, che si ripercuotono significativamente nella nostra regione.
Rodríguez Parrilla ha affermato che le politiche migratorie escludenti e repressive annunciate nei paesi di destinazione, possono divenire maggiori deportazioni e discriminazioni degli emigranti latinoamericani e caraibici, così come l’applicazione di misure protezionistiche in estremo in materia commerciale costituiscono vere sfide per la nostra regione.
Inoltre ha detto che i nostri governi hanno il dovere e la responsabilità della costruzione di società giuste ed eque, centrate nell’essere umano, inclusive, per avanzare nell’unità e l’integrazione latinoamericana come sognavano i nostri eroi e patrioti.
La segretaria generale della AEC, June Soomer, ha risaltato l’importanza dell’impegno delle donne con l’integrazione ed ha ringraziato per la ratificazione della sua nomina da parte degli Stati membri.
“Lavorerò per garantire il patrimonio comune dei Caraibi”, ha aggiunto la diplomatica di Santa Lucia.
“La regione ha grandi possibilità”.
Giovedì 9 si è riunito il segmento degli alti funzionari che hanno consegnato i documenti da dibattere e dove è stato appoggiato il rafforzamento della AEC.
È stato elogiato il lavoro di Cuba come presidente pro tempore del Consiglio dei Ministri dell’Associazione dei Caraibi ed è stato reso omaggio al leader della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro.
Durante la riunione del Consiglio dei Ministri si prevede il dibattito di temi che formano parte dell’ agenda, come i Comitati Speciali, le relazioni economiche internazionali, lo scontro ai disastri e al cambio climatico, tra l’altro.
Si riunisce oggi il Consiglio dei Ministri della AEC per rivitalizzare il meccanismo
La XXII Riunione del Consiglio dei Ministri dell’Associazione degli Stati dei Caraibi AEC si realizzerà oggi nel hotel Tryp Habana Libre, nella cornice di un processo di rivitalizzazione del meccanismo regionale fondato nel 1994.
L’appuntamento si realizza dopo la riunione del Segmento degli Alti Funzionari che hanno consegnato i documenti da dibattere, e nella quale è stato appoggiato il rafforzamento della AEC.
Inoltre è stato riconosciuto il lavoro di Cuba alla presidenza pro tempore del Consiglio dei Ministri dell’Associazione dei Caraibi e si è reso omaggio al leader della Rivoluzione cubana Fidel Castro.
Durante la riunione del Consiglio dei Ministri si prevede il dibattito di temi che fanno parte dell’agenda, come i Comitati Speciali, le relazioni economiche internazionali, lo scontro ai disastri e al cambio climatico, tra i tanti.
È terminata con successo la riunione degli Alti Funzionari dell AEC
Il Segmento degli Alti Funzionari della XXII Riunione Ordinaria del Consiglio dei Ministri dell’Associazione degli Stati dei Caraibi (AEC la sigla in spagnolo ), che si è svolta ieri, giovedì 9 marzo nel Hotel Tryp Habana Libre, è stata uno spazio propizio per appoggiare il processo di rafforzamento dell’Associazione, gli impegni e gli accordi firmati nella Dichiarazione e nel Piano d’Azione de L’Avana, adottati nel VII Vertice dell’Associazione realizzato nel mese di giugno del 2016 nella capitale cubana.
Le delegazioni che partecipano hanno apprezzato il lavoro della segreteria Generale della AEC, di Cuba come presidente pro tempore del Consiglio dei Ministri dell’Associazione durante il periodo 2016-2017.
Sono state valutate come rilevanti le iniziative relative alla convocazione della Prima Conferenza della Cooperazione e la realizzazione dei programmi di capacitazione vincolati alla gestione integrale del rischio dei disastri nei Caraibi e lo scontro al cambio climatico, l’attività del gruppo di lavoro tecnico come meccanismo per il consolidamento e la rivitalizzazione del funzionamento dell’ Associazione.
Durante la riunione sono state preparate la candidature per i prossimi gruppi dirigenti del Consiglio dei Ministri e dei Comitati Speciali del Consiglio dei Rappresentanti Nazionali del Fondo Speciale e della Commissione del Mar dei Caraibi per il periodo 2017-2018, e oggi 10 marzo dovranno essere approvati nella XXII Riunione Ordinaria del Consiglio dei Ministri.
L’appuntamento ha reso omaggio al leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro Ruz, il cui legato in difesa del cooperazione e integrazione dei popoli dei Caraibi è stato presente in tutto l’incontro.
La XXII Riunione preparatoria degli alti funzionari si è unita al popolo e al governo haitiani nel loro dolore per la morte dell’ex presidente di Haiti, René Préval, uno dei leader politici più capaci della storia recente della Repubblica di Haiti.