Attraverso il proprio account Twitter, il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha denunciato che l’Organizzazione degli Stati Americani (OSA) si è trasformata in un «ministero delle colonie», in relazione all’ultimo atto dove su iniziativa di 12 paesi membri si è cercato di impedire che la Bolivia assumesse la presidenza di turno del blocco.
«L’OSA si è di nuovo trasformata in Ministero delle Colonie.» Viene attuato un golpe istituzionale per impedire alla Bolivia di assumere l’esercizio della presidenza di turno», questo è quanto dichiarato da Evo Morales che si trova a Cuba convalescente dopo un intervento a cui ha dovuto sottoporsi per rimuovere un nodulo alle corde vocali.
Alle parole di Morales fa eco il presidente venezuelano Maduro che denuncia come l’OSA oltre a essere un «Ministero delle Colonie» si sia trasformata in un vero e proprio «tribunale di inquisizione antivenezuelano e antibolivariano».
Nicolas Maduro ha inoltre rilevato come «mai in quesi 70 anni di esistenza dell’OSA si era verificato qualcosa di così imbarazzante come oggi». «Si è imposta – continua Maduro – una concezione estremista di aggressione e interventista contro il Venezuela che è fallita».