Più di 400000 lavoratori con le loro famiglie sfileranno il Primo Maggio a Villa Clara, giorno in cui ricorderanno il Guerrigliero Eroico commemorando il 50º anniversario della sua morte in combattimento in Bolivia e il 20º del ritorno delle sue spoglie e quelle dei suoi compagni di lotta in questa città che ha fatto tanto per preservare il suo esempio immortale.
Julio Morales Verea, segretario della CTC nella provincia, ha detto in una conferenza stampa che: «In questa giornata, nella piazza che si onora di portare il suo nome, marcerà il popolo di Santa Clara in maniera compatta, per riaffermare l’impegno d’essere fedeli alle idee e al legato del Che, oltre a portargli risultati concreti, nel modo migliore di rendergli omaggio.
Ugualmente, il Giorno Internazionale dei Lavoratori sarà la cornice migliore per ricordare il Comandante in Capo, Fidel Castro e i suoi apporti al consolidamento del movimento operaio e alla costruzione del socialismo», ha aggiunto.
Morales Verea, segnalando che come parte del festeggiamento della CTC nel territorio si promuove la mobilitazione dei lavoratori che hanno realizzato vari compiti nella produzione e nei servizi.
Precisamente, con il proposito di onorare la memoria dell’Eroe della Battaglia di Santa Clara e di Fidel, la direzione del Partito a Villa Clara ha convocato a una giornata di sforzo superiore, che include l’impulso dei programmi principali di lavoro nella provincia e il percorso di tre repliche del Basco del Che per i centri e le entità meritevoli del territorio.
Un Basco è stato consegnato il 16 aprile allo zuccherificio Panchito Gómez Toro – il primo nel paese che ha realizzato il piano di previsione della produzione di zucchero crudo, luogo dove resterà per dieci giorni, per poi percorrere i centri di questo settore e di queste unità del Gruppo delle Imprese del Commercio, ugualmente meritevoli della nazione.
Il secondo Basco percorrerà da domenica 23 i Consigli Popolari di Santa Clara cominciando da Condado Norte, dove sarà ricevuto dagli abitanti con la realizzazione di lavori volontari per abbellire questa parte della città.
Il terzo Basco inizierà il suo transito nel Consiglio Popolare Güinía de Miranda, di Manicaragua – il primo paese liberato dal Che e con un eccellente lavoro comunitario, per poi entrare nel Consiglio Popolare di Báez, a Placetas e continuare la sua rotazione in centri di studio e lavoro di tutti i municipi di Villa Clara .