Alexis Arellano – https://nostramerica.wordpress.com/
Non è vero che la destra venezuelana sperava di liberarsi del presidente Maduro attraverso la sua destituzione “per abbandono della carica”. Quelli che li maneggiano dal Nord saranno figli di puttana ma non sono imbecilli.
La verità è che l’opposizione non è interessata al referendum, alle elezioni e ancor meno a rinunciare alla disobbedienza dell’Assemblea Nazionale. Il suo interesse è un conflitto che porti alla presa del potere al margine della costituzione e delle leggi.
Perché al margine della costituzione e delle leggi?
Perché in uno stato di diritto non potrebbero privatizzare la PDVSA (la compagnia petrolifera statale), non potrebbero annullare i contratti di imprese miste firmati con la Russia, la Cina, l’Iran, Cuba, il Vietnam, la Bielorussia e altri e non potrebbero tornare a concedere il petrolio ai nordamericani con gratifiche dell’1%.
Ricordo ai lettori che proprio questo aveva cercato di fare Carmona durante il golpe del 2002 con il suo famoso decreto.
Aveva abolito la costituzione, le leggi abilitanti e tutti i poteri perché perseguiva un obbiettivo che poteva essere raggiunto solo a quelle condizioni.
Sbaglia chi pensa che quel dittatoruncolo fosse impazzito e avesse commesso un errore politico.
No, semplicemente governare come un dittatore era e continua ad essere l’unico modo di fare gradito ai gringos.
Per questa ragione abbiamo affermato in diversi scenari che gli attuali dirigenti di destra non hanno nessun interesse a governare per molto tempo. Il loro obbiettivo è l’assalto al potere e incassare le grandi commissioni che le imprese petrolifere statunitensi sono disposte a pagare per PDVSA e per la Fascia Petrolifera, per poi ritirarsi a vivere in un paese del “primo mondo”.
In conclusione, gli Stati Uniti vogliono il petrolio e sono disposti a pagare chi, in nome dello Stato Venezuelano, gli firmi i contratti; ma la costituzione, le leggi, il potere esecutivo, il Tribunale Supremo di Giustizia e la Procura sono una barriera che deve essere abbattuta.
Solo per mezzo di un’invasione che elegga un governo fantoccio o di un colpo di stato stile Pinochet potrebbero riuscirci.
Capite adesso perché esigono un’invasione e perché tanta violenza?
(“Aporrea”, 21.4.2017)