Si rafforza la cooperazione bilaterale tra Venezuela e Cina, volta a permettere un significativo aumento della produzione per il paese sudamericano alle prese con una crisi economica derivante anche dalla brusca caduta dei prezzi del petrolio, principale fonte del bilancio statale.
I settori interessati saranno quello petrolifero, agricolo e industriale, secondo quanto reso noto dalla Segreteria Tecnica della Commissione Mista di Alto Livello Cina-Venezuela.
Il vicepresidente per la Pianificazione del Venezuela, Ricardo Menendez, che presiede per il paese sudamericano la Commissione, è stato incaricato di rendere noti i dettagli circa le riunioni sostenute con le imprese cinesi in quel di Pechino.
«Possiamo dire che la giornata è stata molto fruttuosa. Una giornata di speranza per il nostro popolo» ha dichiarato il vicepresidente ai microfoni della Agenzia Venezuelana di Notizie (AVN).
Nel campo petrolifero sono stati siglati accordi che permetteranno di aumentare la produzione congiunta di petrolio a 325.000 barili al giorno.
Mentre in ambito agricolo, Menendez ha spiegato che con l’ausilio di Pechino sarà possibile coltivare oltre 100.000 ettari di cereali.
Oltre ad altri 80.000 ettari che saranno riservati alla produzione di cotone. Una coltivazione molto valorizzata dalla Cina.
La Segreteria Tecnica della Commissione Mista di Alto Livello ha valutato, inoltre, lo sviluppo di nuove fonti di finanziamento e aperto uno spazio per quelle aziende del gigante asiatico interessate a implementare progetti produttivi in Venezuela.
Fonte: teleSUR