La Federazione delle Donne Cubane (FMC) si è unita, venerdì 15, al richiamo che stanno facendo le organizzazioni di massa, per far sì che le persone si sommino alla pulizia delle case, della comunità e delle città.
«La convochiamo questa domenica con la sua famiglia a una giornata di pulizia, di raccolta dei detriti solidi, per eliminare possibili fonti di zanzare. Tutte possono partecipare, dalle più giovani a quelle di maggior esperienza», esorta il comunicato della segreteria nazionale della FMC, giunto alla nostra redazione.
Nel comunicato si riconosce che «Abbiamo vissuto in questi giorni momenti difficili ma importanti dopo il passaggio dell’uragano Irma, di fronte al quale si è sollevato un uragano di solidarietà, umanesimo, resistenza e patriottismo.
Di fronte ai venti devastanti, le piogge intense, le ondate di struggitrici, si è imposta l’organizzazione del nostro popolo, guidato dalle autorità del Partito e del Governo in tutte le sue istanze. Il riconoscimento del Generale d’Esercito Raúl Castro alle donne ci riempie d’orgoglio e inoltre ci impegna a continuare all’avanguardia durante il processo di recupero», segnala il messaggio alle federate.
La segreteria nazionale della FMC ha riaffermato che si lavora giorno e notte per garantire le necessità di base nel minor tempo possibile e che nessuno resterà abbandonato, ma che il lavoro che si realizza non è solo lavoro per specialisti: tutte le mani sono benvenute e necessarie.
È il momento di mettere in marcia i centri di produzione e servizi, le scuole, le università, di ricostruire le case, di ricostruire più bella e più solida l’opera distrutta. L’unità ci darà la forza per far avanzare nel recupero.
I CDR hanno convocato alla mobilitazione di massa della popolazione.
Valutando la battaglia per il recupero che si realizza nel paese, il Coordinatore nazionale dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR), Carlos Rafael Miranda Martínez, ha convocato la famiglia cubana a una giornata di mobilitazione di massa con il proposito di contribuire alla pulizia e la riabilitazione delle aree pubbliche come appoggio a tutti gli organismi che eseguono questi lavori.
«L’organizzazione cederista oggi è più utilee che mai in ogni quartiere, perchè i CDR si caratterizzano per rispondere al richiamo della Rivoluzione in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo. Abbiamo la responsabilità di trasformare le strade delle nostre comunità, cioè di trasformare in questi giorni il lavoro volontario in un impegno sistematico. Tornare alla pulizia e all’ordine dev’essere il principale obiettivo», ha riferito il membro del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba.
La Direzione nazionale dei CDR è solidale con queste persone che sono state colpite dall’uragano Irma e nello stesso tempo riconosce la disciplina che il popolo ha mantenuto durante ciclone, così come l’aiuto prestato a chi necessitava un rifugio, e per questo il 57º anniversario dei Comitati, che si celebrerà il prossimo 28 settembre, sarà dedicato a queste giornate di recupero.
«Dobbiamo ricordare il creatore della nostra organizzazione, Fidel Castro, proprio quando si avvicina la data dell’anniversario. Il Comandante ricorreva sempre al popolo per ogni impegno della Rivoluzione, perchè aveva fiducia nella forza insuperabile dei cubani», ha precisato Miranda Martínez.
Inoltre si invitano le famiglie a contribuire al recupero delle scuole e dei centri di lavoro situati nelle zone di residenza, soprattutto nelle province del centro del paese, per far sì che queste istituzioni tornino alle loro attività naturali nel minor tempo possibile.
Il Coordinatore Nazionale dei CDR ha riaffermato le parole del presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri Raúl Castro Ruz, che sostengono che, nonostante il danno provocato dal’uragano Irma, ancora una volta andremo avanti.