Il Governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela denuncia di fronte ai popoli di tutto il mondo le nuove minacce contro la sovranità, la pace e la stabilità del nostro paese, dichiarate durante una cena offerta dal Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, alle più alte cariche statali di Argentina, Brasile, Colombia e Panama, paesi che sono stati invitati a inasprire la campagna di aggressione contro il Venezuela.
Sappiamo che i popoli fratelli di questi paesi respingeranno queste azioni e rivendicheranno ai propri leader di agire con dignità in difesa della sovranità della Nostra America, pertanto siamo sicuri della loro solidarietà.
Il presidente Trump ha un’ossessione fatale verso il Venezuela, frutto delle sue idee si supremazia bianca, ma possiamo contare sull’appoggio dei popoli del mondo e siamo pronti a continuare a sconfiggere a livello politico e diplomatico, e qualsiasi altro necessario, la nefasta aggressione del governo degli Stati Uniti.
È vergognoso e insopportabile che il presidente Santos, cercando di evitare una sanzione da parte del governo degli Stati Uniti per l’aumento sproporzionato della produzione di cocaina, ricorra alla tattica di mostrare il Venezuela come un fattore destabilizzante nella regione e arrivi al punto di invocare una transizione del governo venezuelano, quando invece per anni il Venezuela ha sofferto le conseguenze della guerra civile colombiana, e nonostante ciò, ha fatto tutto il possibile per assicurare la pace in Colombia.
Questi rappresentanti indegni dei loro popoli si recano a New York, al principale forum di dialogo internazionale, per non affrontare i principali problemi che affliggono la regione: la sofferenza degli immigrati, la necessità di saldare il debito sociale e promuovere lo sviluppo sostenibile, la lotta contro il traffico di droga cominciando dal principale mercato di consumo, o affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici, che si sono manifestati con i recenti uragani nei Caraibi. Al contrario, si sottomettono alle direttive del presidente Trump contro il Venezuela.
La Repubblica Bolivariana del Venezuela continuerà a difendere la sua indipendenza e a resistere saldamente agli attacchi del governo razzista degli Stati Uniti, che cerca di schiacciare l’intera regione. Il Venezuela è una nazione fiera della sua storia forgiata da donne e uomini che hanno dato la loro vita per la libertà di cui oggi godiamo. Non ci sarà nessun presidente suprematista che possa sconfiggere il nostro popolo.
Caracas, 19 settembre 2017