Cuba è uno dei 15 paesi del mondo riconosciuti dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef) per l’applicazione delle tre politiche di base che garantiscono un buono sviluppo cerebrale dei bambini , ha informato un rapporto appena reso noto.
Il rapporto ‘I primi momento sono importanti per ogni bambino’, riflette che l’Isola è una delle poche nazioni che combinano indici di due anni d’educazione primaria gratis, licenze pagate per l’allattamento materno durante i primi sei mesi di vita e sei mesi di permesso di maternità remunerati, così come quattro settimane di permesso di paternità.
Tutto questo aiuta a formare una base importante per un ottimo sviluppo della prima infanzia, ha precisato l’agenzia a proposito del rapporto che si diffonde quando i Capi di Stato o di Governo e alti funzionari dei 193 paesi membri della ONU dibattono nell’Assemblea Generale sul benessere umano incluso.
La lista selezionata da Unicef è formata oltre che da Cuba, da Bielorussia, Bulgaria, Francia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Portogallo, Romania, Russia, San Marino, Svezia, Turkmenistan e Ucraina.
Il Fondo lamenta che in contrasto con questi scenari propizi per lo sviluppo cerebrale dei piccoli, 32 paesi dove vivono uno su otto bambini del pianeta (85 milioni) non ha in applicazione nessuna delle tre politiche di base.
In questa relazione s’includono potenze come Australia e Stati Uniti.
Secondo il rapporto, con questi programmi i genitori sono in condizioni favorevoli per offrire ai figli una migliore nutrizione, giochi e apprendimenti precoci in una tappa cruciale nella quale il cervello cresce a un ritmo che non si ripeterà mai più.