Oggi siamo venuti a conoscenza di un comunicato del Dipartimento di Stato che informa della decisione del Governo degli USA di ridurre il personale della sua Ambasciata a La Habana.
Come abbiamo informato martedì scorso, 26 settembre, nella riunione tenutasi quel giorno, su proposta della parte cubana, con il segretario di Stato, Rex Tillerson, il nostro ministro delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez Parrilla:
– Lo ha avvertito di non prendere decisioni affrettate che non siano basate su prove o risultati investigativi concreti;
– Lo ha esortato a non politicizzare una questione di questa natura; e
– Gli ha ribadito la richiesta di una cooperazione efficace delle autorità statunitensi per portare a buon fine l’inchiesta in corso sui presunti incidenti con diplomatici degli USA a La Habana.
Ha sottolineato che il Governo di Cuba non ha alcuna responsabilità nei presunti fatti e rispetta seriamente e rigorosamente gli obblighi derivanti dalla Convenzione di Vienna sulle Relazioni Diplomatiche del 1961, per quanto riguarda la protezione dell’integrità degli agenti diplomatici accreditati nel paese e le loro famiglie, senza eccezione.
Riteniamo che la decisione annunciata dal Dipartimento di Stato sia precipitosa e pregiudichi le relazioni bilaterali, in particolare la cooperazione in temi di interesse reciproco e gli scambi di diversa natura tra i due paesi.
Desidero reiterare la volontà di Cuba di continuare una cooperazione attiva tra le autorità dei due paesi, per il completo chiarimento di questi fatti, per il quale sarà essenziale un coinvolgimento più efficace degli Stati Uniti.
La Habana, 29 settembre 2017
(Cubaminrex)
Traduzione: Redazione di El Moncada http://www.minrex.gob.cu/