Nel   contesto della 35ª edizione della Fiera Internazionale de L’Avana, l’impresa Cubaexport – formata dal Gruppo di Imprese del Commercio Estero e dalla compagnia COABANA TRADING degli  Stati Uniti hanno firmato due giorni fa un nuovo contratto di compra vendita internazionale per l’esportazione di carbone vegetale artigianale.

L’accordo firmato da  Craig Litherlan, presidente della citata impresa statunitense, e Isabel O’ Reilly, direttrice  generale di Cubaexport, rinforza i vincoli tra le parti avendo come premessa il rispetto e l’interesse commerciale.

O’Reilly ha puntualizzato per la stampa  che questo è il secondo contratto firmato per il carbone vegetale, destinato agli Stati Uniti, ed è soddisfacente dato che il prodotto è stato bene accettato.

In questo 2017 abbiamo esportato  i primi contenitori al principio dell’anno e ora abbiamo già un secondo ordine appena firmato, che sarà uguale al precedente con 40 tonnellate.

Questo carico partirà agli inizi di dicembre, ha aggiunto il presidente di COABANA che ha commentato che spera che queste relazioni commerciali continuino a crescere e  si possano estendere ad altri prodotti.

Durante l’incontro è stata ratificata la capacità dell’impresa cubana per proporzionare al mercato degli Stati Uniti, caffè, miele delle api e altri prodotti.

La ZED Mariel conta già su 31 clienti approvati

 

A quattro anni dalla sua creazione  la Zona Speciale di Sviluppo Mariel (ZEDM)  conta già con 31 progetti  approvati ed ha captato un ammontare d’investimenti che supera i 110 milioni di dollari.

Ana Teresa Igarza, direttrice  generale dell’ Ufficio della Zona, ha detto che sono state autorizzate sino ad oggi cinque imprese con capitale al cento per cento cubano, 16 con capitale al cento per cento straniero, otto imprese miste e due contratti d’associazione economica internazionale.

La partecipazione degli investitori di 14 paesi dell’America Latina e dell’America del nord, così come la presenza di otto multinazionali, confermano la volonta di differenziare il mercato, e consolidano la ZED Mariel come spazio propizio per lo stabilimento degli investimenti .

Ana Teresa  Igarza ha detto che esistono 9 progetti in operazione e ci sono altri quattro impianti che possono cominciare a funzionare nel prossimo anno; e si continuerà a lavorare in parallelo allo sviluppo delle infrastrutture,  captazione e approvazione degli affari, così come al processo degli investimenti per lo stabilimento e la loro produzione.

Nella cornice del 2º Forum degli Investimenti che si è concluso ieri nella terza giornata della Fiera Internazionale de L’Avana, Ana Teresa Igarza ha presentato anche la cartella delle opportunità di affari della  ZEDM, la quale conta con 50 progetti distribuiti nei  settori dell’ industria, la biotecnologia y la farmaceutica, la logistica, la costruzione, il trasporto, l’ agroindustria e il ramo immobiliare.