Un progetto pilota che adatta al contesto statunitense gli strumenti di prevenzione sanitaria applicati a Cuba si svolge nella comunità di Englewood grazie alla cooperazione tra professionisti della nazione caraibica e della città di Chicago.

L’Università dell’Illinois a Chicago (UIC) ha evidenziato nel suo portale digitale che quattro medici cubani stanno lavorando in quella città per migliorare la salute materna e i risultati del parto in quella località prevalentemente nera, dove la maggior parte delle famiglie hanno a capo donne single.

Come parte del loro soggiorno che si prolungherà fino a dicembre, gli specialisti di Cuba hanno prestato le cure cliniche nel Centro della Salute di Mile Square, e si sono riuniti con leader della comunità, compresi funzionari eletti e gruppi senza fini di lucro.

Lo scopo di quei lavori è stato quello di analizzare come si prestano le cure mediche in comunità con poche risorse e come la loro esperienza a Cuba può aiutare può aiutare a colmare le lacune nelle cure.

Secondo le informazioni del centro di alti studi, durante l’anno scorso i professionisti di Cuba e ricercatori del Centro contro il Cancro dell’Università di Chicago hanno viaggiato tra le due nazioni per osservare pratiche e condividere idee.

“Durante lo scambio, il team ha individuato una differenza fondamentale tra i due paesi: i medici negli Stati Uniti non conoscono tanto la vita familiare e l’ambiente dei loro pazienti. A Cuba, i medici hanno maggiori informazioni su come la casa e il vicinato influiscono sulla salute delle persone”.

“A Cuba, visitiamo tutte le case e facciamo domande relative alla salute di ogni individuo”, ha spiegato José Armando Arronte, uno degli specialisti dell’Isola che è stato a Chicago dall’agosto scorso.

Ha osservato che la valutazione utilizzata fornisce loro una visione completa della salute e del rischio sanitario generale in differenti quartieri.

Lo strumento di valutazione della situazione sanitaria è la pietra angolare della salute preventiva in tutte le comunità cubane, ha ricordato la nota.

Kathy Tossas-Milligan, direttrice di attivi globali e approcci innovativi presso il Centro contro il Cancro, ha dichiarato che non c’è nessun processo o valutazione a livello individuale come questo negli Stati Uniti, dove dipendono da campioni epidemiologici casuali.

Secondo l’informazione dell’UIC, imparando dai cubani e dalla loro esperienza di successo nella valutazione della salute, la squadra del Centro contro il Cancro sta adattando il questionario applicato nell’isola a un pubblico statunitense e lo sta testando a Englewood, che ha circa 25 mille abitanti.

In questa comunità, dove la speranza di vita è di 72 anni – sette anni sotto la media nazionale – e il tasso di mortalità infantile è il doppio di quello di Chicago, il progetto pilota impiegherà l’analisi della situazione sanitaria su circa 100 donne in età riproduttiva (da 18 a 49 anni) e le loro famiglie.

I ricercatori utilizzeranno questo strumento per ottenere un’immagine a livello individuale e comunitario della salute in generale, e per prendere nota dei fattori sociali e ambientali che incidono sul comportamento sanitario.

Traduzione: Redazione di El Moncada – http://www.radiohc.cu