Camaguey – Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz ha visitato mercoledì 10 l’Impresa Militare Industriale di Camagüey «Maggiore Generale Ignacio Agramonte», fondata quasi trenta anni fa dal Comandante in capo Fidel Castro Ruz.
Nell’incontro con i dirigenti dell’Impresa di Camagüey e dell’Unione delle Industrie Militari (UIM), prima del giro nelle installazioni, Raúl ha ricevuto informazioni sulle produzioni che si realizzano per soddisfare la domanda del paese e soprattutto contribuire all’economia nazionale.
Tra i vari temi è stato informato sui programmi che si realizzano per la fabbricazione, la riparazione e la modernizzazione delle macchine e degli strumenti, la produzione e il recupero di pezzi di ricambio, così come l’ampliamento delle capacità per produrre contenitori e imballaggi, tutte di alta priorità per Cuba.
Raúl si è interessato particolarmente all’appoggio che la UIM ha offerto per le riparazioni dopo il passaggio dell’uragano Irma nel settembre scorso.
Da allora e sino ad oggi, ha saputo, sono state destinate per questo fine più di un milone 550 metri quadrati di tegole metalliche, con tutto qullo che serve per montarle e 25.400 contenitori di plastica.
Il Generale d’Esercito dopo tutte queste informazioni sul lavoro dell’Impresa Militare Industriale di Camagüey, che da vari anni realizza i suoi indici economici, finanziari e di produzione, l’ha definita «un gioiello che può anche dare maggiori risultati».
Poi ha apprezzato direttamente un’esposizione delle produzioni principali e tra queste una linea di mobili per ufficio, la casa e i centri turistici, oggetti di melammina, ferramenta industriali, lucchetti e serrature, letti e materassi, porte di legno, tendoni e tegole.
Raúl ha poi visitato le officine di alcune fabbriche che l’impresa raggruppa, accompagnato dal primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Minsitri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez; dal titolare d’Economia e Pianificazione, Ricardo Cabrisas Ruiz; dai generali di corpo d’esercito, Leopoldo Cintra Frías e Álvaro López Miera, ministro e primo viceministro capo dello Stato Maggiore Generale delle las FAR, rispettivamente; dal ministro degli Interni, vice ammiraglio Julio César Gandarilla Bermejo; e dal primo segretario del Partito in Camagüey, Jorge Luis Tapia Fonseca.
Durante la visita ha parlato con i lavoratori dell’entità, il 32% dei quali sono donne. Si è interessato alle loro condizioni di lavoro, la quantità di turni che realizzano, il livello scolastico degli operai e la quantità di anni che lavorano lì. Ugualmente ha indagato sulla necessaria e importante relazione tra questa impresa e l’Università del territorio.
Al termine del percorso, il Generale d’Esercito ha plasmato la sua impressione su questa visita in una gigantografia che ricorda le parole che scrisse il leader storico della Rivoluzione.
Inaugurando l’Impresa, Fidel disse allora: «L’impressione che ci ha suscitato l’impianto con il suo collettivo è indimenticabile».
Ora Raúl ha scritto: «Qui non va aggiunto niente, solo di andare avanti, e ovviamente sono d’accordo con quello che disse Fidel. I miei compliment!».
Raúl ha visitato le officine dell’Impresa Militare Industriale
15.01 Santiago di Cuba – Dopo aver partecipato alla cerimonia militare di trasferimento e inumazione di diversi combattenti del III Fronte Mario Muñoz, il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz ha visitato le Officine dell’Impresa Militare Industriale «Desembarco del Granma» di Santiago de Cuba, come parte di un’agenda di lavoro che sta realizzando in questi giorni nell’oriente cubano.
I dirigenti dell’impresa santiaghera fondata nel febbraio del 1961, hanno spiegato a Raúl i dettagli delle produzioni principali che si realizzano lì, destinate soprattutto al settore auto motore con l’obiettivo di supplire le necessità della difesa del paese e dell’economia nazionale.
Lì si progettano, disegnano e costruiscono i mezzi di trasporto, i carri blindati, le macchine e gli strumenti per l’agricoltura, tra le varie cose.
L’impresa che negli ultimi cinque anni ha realizzato i suo obiettivi principali, è eccellente nella riparazione dei camion delle Linee Maz, Kamaz e Kraz, così come nella fabbricazione e nel recupero dei pezzi di ricambio, tutti lavori che sostituiscono le importazioni e generano entrate.
Il Presidente cubano ha visitato le officine dell’installazione, con José Ramón Machado Ventura, secondo segretario del Comitato Centrale del Partito; Miguel Díaz-Canel Bermúdez, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri e latrmemebri del Burò Politico, Capi delle FAR e del Minint, e il segretario del Partito nella provincia, Lázaro Expósito Canto.
Durante il percorso Raúl ha conosciuto le diverse linee che si sviluppano, relazionate con prodotti per la pulizia e l’igiene, di alta domanda tra la popolazione, di mobili per la casa, porte d’alluminio e pezzi di fibra di vetro per le carrozzerie dei veicoli.
Durante l’incontro con i dirigenti dell’impresa di Santiago e dell’Unione delle Industrie Militari, Raul ha risaltato le riserve che restano, non sfruttate, nell’economia del paese per sostituire le importazioni e generare maggiori entrate nell’Isola. Poi ha segnalato l’ alta preparazione degli ingegneri e degli operai di questo tipo di fabbrica, che sono capaci d’ottenere produzioni di alta qualità e di forte domanda.