Skid Row, Los Angeles: anche qui ‘fallì’ il socialismo?
I media ritraggono ripetutamente gli edifici scrostati del Centro Habana. È la dimostrazione -affermano o insinuano- del fallimento dell’economia socialista a Cuba.
Allo stesso tempo, minimizzano il brutale impatto del blocco USA sull’economia cubana; ed evitano di confrontare i problemi dell’Isola con quelli del resto dei paesi in via di sviluppo della regione, con economie capitaliste.
All’altro estremo ci mostrano gli USA. È la nazione più ricca del mondo, nessuno lo dubita. Ma la sua storia di invasioni e spoliazioni imperiali, il suo controllo delle risorse globali, il ricatto politico, economico e militare a cui sottopone tanti paesi … raramente sono menzionati come causa ed origine della sua ricchezza.
Ma tutto è ricchezza negli USA? Visitiamo Skid Row, un quartiere nel cuore di Los Angeles, la capitale finanziaria della California e stato con il maggiore prodotto interno lordo dell’Unione.
Sono 50 isolati, dove vivono per strada, in tende e tendoni, circondati da montagne di spazzatura, metà dei 58000 senzatetto della contea.
Negli USA, 40 milioni di persone vivono in povertà, di cui 18,5 milioni in condizioni di estrema povertà. E ci sono 553000 persone senza casa. Sono dati ufficiali, che Phillip Alston, relatore speciale delle Nazioni Unite, considera “irreali” perché prudenti.
Per Alston, “il sogno americano si sta rapidamente convertendo nel miraggio americano”. E prevede che la riforma fiscale di Donald Trump avrà un impatto ancora maggiore sui poveri, dal momento che “strapperà parti di una rete di sicurezza che era già piena di buchi”.
Per cui ora i media ci parlino del “fallimento del socialismo a Cuba” …