«La battaglia che si sferra oggi in Venezuela è per essere giusti ed equilibrati, ma con la ferrea volontà di rompere definitivamente la cultura dell’impunità», ha affermato il Procuratore Generale della nazione bolivariana Tareck William Saab.
Da L’Avana, dove si trova per partecipare e due incontri sulla legalità, William Saab ha segnalato che è fondamentale il lavoro realizzato dal Pubblico Ministero (MP) in un contesto caratterizzato dall’assedio e l’ingerenza nei suoi temi. Per questo ha respinto le dichiarazioni realizzate da varie piattaforme per incentivare un intervento umanitario nel paese di fronte agli assedi che il Venezuela affronta (…)
«Il lavoro che facciamo all’interno è per la difesa della sovranità e dell’identità nazionale », ha detto.
William Saab ha messo in risalto le figure di Hugo Chávez e Fidel Castro, che devono essere la bandiere di qualsiasi patriota che difende la Patria Grande e non accetta d’essere soggiogato da nessuna potenza straniera.
II Procuratore Generale del Venezuela si è riferito al lavoro dei suoi predecessori nel MP ed ha dichiarato che mentre si giudicavano persone di basso livello sociale per delitti comuni, restavano impunite grandi trame che potevano colpire l’economia, come la delinquenza organizzata, la corruzione amministrativa e i delitti di narcotraffico.
Questo lo abbiamo visto con chi mi ha preceduto: Luisa María Ortega, rimossa dall’incarico perché più che operare come un Pubblico Ministero l’istituzione era un “cartello dell’estorsione” che ha defalcato e danneggiato il paese ed anche la giustizia.
Senza dubbio, dopo tutti questi fatti, con l’Assemblea Nazionale Costituente già installata, sono stato designato nel mese d’agosto dell’anno scorso e da allora abbiamo iniziato una lotta senza precedenti per recuperare la credibilità nel sistema di giustizia a tutti i livelli, cominciando forse da quello più difficile che è la lotta contro il flagello della corruzione e contro il narcotraffico.
Riferendosi al tema della corruzione ha spiegato che al momento ci sono più di cento persone detenute e un gran numero di queste erano alti dirigenti della statale Petróleos de Venezuela S.A (PDVSA), dove sono state smantellate dieci trame e altre cinque sono investigate.
Tareck William Saab,parteciperà durante il suo soggiorno a Cuba al XIV Incontro Internazionale Scienze Penali 2018 e al II Evento Legalità, Diritto e Società, che ha considerato basilari per condividere esperienze e cooperare contro flagelli con carattere transazionale