Cristián Morales Fuhrimann, rappresentante nell’Isola dell’OPS/OMS, ha elogiato la volontà di portare i servizi di salute in ogni angolo di Cuba

Quando si parla di una copertura universale della salute, del diritto di tutte le persone a ricevere cure mediche senza distinzione, Cuba è di esempio, in quanto promuove anche un sistema equitativo, accessibile e in trasformazione costante per soddisfare le necessità della popolazione e incrementare la sua qualità di vita.

Così ha detto Cristián Morales Fuhrimann, rappresentante a Cuba delle organizzazioni Panamericana e Mondiale della Salute (OPS/OMS), in una conferenza stampa in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Salute, questo 7 aprile.

Il funzionario ha elogiato i risultati del paese, che ha portato i servizi di salute in ogni angolo di Cuba, mentre a livello mondiale la metà della popolazione non ha l’accesso a questo tipo di servizi o deve impiegare grandi quantità di denaro per riceverli.

Salud para tod@s (Salute per tutt*) è lo slogan che guida l’OMS e l’OPS per aiutare ai paesi nell’avanzamento verso la salute universale e, in questa Giornata Mondiale della Salute, nella regione delle Americhe si affronterà anche l’impatto di fattori e determinanti sociali sulla salute e sulla sua copertura.

Morales Fuhrimann ha anche sottolineato che i bassi indici di mortalità infantile e l’elevata speranza di vita, tra gli altri risultati raggiunti a Cuba, paragonabili con quelli delle nazioni più sviluppate, dimostrano che quando esiste volontà politica si può garantire non solo il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ma, e prima di tutto, i diritti umani.

Autore: Ana María Domínguez Cruz/ACN