Dieci uomini e tre donne hanno ricevuto la notte di domenica 29 aprile, il Titolo Onorifico di Eroi e di Eroine del Lavoro della Repubblica di Cuba dalle mani di Ramón Machado Ventura, secondo segretario del Comitato Centrale del Partito.
«Gli operai che decoriamo oggi riassumono un’opera quasi anonima di dedizione, dignità e altruismo, per innalzare la Patria», ha detto Consuelo Baeza Martín, membro della segreteria della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC), durante la cerimonia, effettuata nel salone di protocollo del Laguito, nella capitale.
«È un dovere riconoscere coloro che dal lavoro hanno occupato la loro vita producendo, servendo e creando», ha aggiunto e li ha definiti «Fortunati giganti che ispirano tenerezza e rispetto».
Ed è così. Sarat Martín Iglesias, per esempio, lavora alla scelta del tabacco nell’Unità di Base 13-18, a Pinar del Río, da 45 anni.
«Questo titolo è frutto del sacrificio –ha detto–, e mi ha dato più forza per continuare a realizzarlo: lavorando e lavorando sino a che potrò».
«Io ho dedicato la mia vita a raccogliere caffè, 12 o 15 latte al giorno», ha segnalato Alexis Guevara Sosa, dell’Unità Basica di Produzione Cooperativa (UBPC) Manuel Sánchez López, a Guantánamo. «E io, continuerò a lavorare per il mio paese finchè avrò salute».
Ramón León Monteagudo, contadino villaclareño. «Questa è la cosa più grande che mi è successa nei miei 50 anni di lavoro. Ed è la cosa più grande che può capitare ad ogni lavoratore», ha detto.
Con loro sono stati premiati José Rubiera Torres, specialista superiore in Meteorologia; Eduardo Lozada León, specialista principale delle opere di designazione speciale dell’Impresa Militare dei Progetti e Investigazioni delle FAR; Ricardo García Acosta, autista della Base degl autobus scolastici di Jagüey Grande e Valerio Hernández Pérez, meccanico villaclareño.
Inoltre Juan López Palacio, professore dell’Università Centrale di Las Villas; Rolando Jiménez Valdivia, autista di taxi a Sancti Spíritus; e Francisco Rafael Martínez, ispettore tipografico a Las Tunas.
Il titolo è stato assegnato a Salvadora López Riera, dell’ Unità delle Imprese di Base dell’Industria del Mare in Granma; e ai guantanameri Anselma Betancourt Pulsan, professoressa della Facoltà di Scienze Mediche e Carlos Veranes Michel, operatore di gru.
Nella giornata dieci lavoratori hanno ricevuto l’Ordine Lázaro Peña de I Grado; 18 l’Ordine Lázaro Peña di II Grado e 16 l’ Ordine Lázaro Peña di III Grado.
A tre operai è stata assegnata la medaglia Jesús Menéndez.
Il collettivo Impresa dei Progetti di Architettura di Matanzas ha ricevuto la medaglia Ordine Lázaro Peña di II Grado; i collettivi UBPC Felipe Herrera Arcia, del Sindacato Agricolo, Forestale e del Tabacco di Artemisa, e la Raffineria Sergio Soto Valdés, del Sindacato di Sancti Espiritus di Energia e Miniere, hanno ricevuto la medaglia Jesús Menéndez.
Erano presenti alla cerimonia i membri del Burò Politico Salvador Valdés Mesa, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri; Ulises Guilarte de Nacimiento, segretario generale della CTC; Roberto Morales Ojeda, vicepresidente del Consiglio di Stato e ministro di Salute Pubblica e Teresa Amarelle Boué, segretaria generale della Federazione delle Donne cubane.