Avana: ristrutturazione ed economia

Miguel Díaz-Canel insiste sulla sostenibilità dei lavori di ristrutturazione a L’Avana

 

«L’Avana è una bella città, ma dobbiamo curarle le ferite del tempo», ha detto ieri, giovedì 17,  alla stampa il presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, al termine di un percorso di due giorni nella capitale,  durante il quale ha insistito in varie occasioni sulla necessità di ottenere sostenibilità nei lavori di ristrutturazione che si realizzano come parte del suo 500º anniversario.


«Si lavora instancabilmente senza fare molto rumore. Sono stati ristrutturati vari luoghi, ha valutato. Ora siamo in funzione del mezzo millennio della città, ma poi la ristrutturazione dovrà continuare e con la partecipazione della popolazione potremo recuperare municipio a municipio, angolo ad angolo, spazio a spazio», ha aggiunto.

«L’Avana mostrerà di più la sua bellezza che unita agli attributi della nostra popolazione è parte di questa prosperità alla quale tutti aspiriamo e vogliamo che si concreti nel minor tempo possibile».

Parlando con la stampa, Díaz-Canel si è riferito al rinforzo del vincolo tra il governo centrale e le province. Sul caso particolare della capitale ha reiterato che va curata in maniera prioritaria, perché i suoi problemi superano le possibilità delle istituzioni locali.

Poi ha citato l’esperienza del lavoro a Santiago di Cuba, che ha mostrato risultati  molto positivi e che, per iniziativa del Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, è stata condivisa con altre province.

Il Presidente ha rilasciato queste dichiarazioni nell’emblematico slargo di Zapata y 12,  dopo la visita al complesso gastronomico inaugurato lì di recente,  che dispone di una gelateria, una cioccolateria artigianale, un punto di vendita di pane e dolci e una caffetteria con una grande affluenza di pubblico.

Migue Diaz canel ha conversato con diversi clienti che realizzavano degli acquisiti, alcuni provenienti da altri municipi della capitale, che hanno coinciso sulla qualità dei prodotti e nel desiderio che con il tempo si mantenga la varietà dell’assortimento e il buon servizio al pubblico.

Prima il mandatario aveva visitato un nuovo impianto per l’asfalto, ubicato nel municipio di Guanabaco,a  unico del suo tipo nel paese, ora in processo di montaggio.  Carlos Acosta Cordoví, direttore generale di Ecoing 5, ha spiegato che questo impianto permetterà d’incrementare i livelli di produzione e di attenuare il deterioramento delle strade nella capitale.

Accompagnato dal ministro della Costruzione, René Mesa Villafaña, ha percorso varie aree dell’installazione dove ha notato la modernità degli strumenti tra i quali un impianto per emulsione asfaltosa e due camion per  le riparazioni della strade con un basso livello d’emissione di carbonio e un miglioramento della compattazione della miscela.

L’agenda di ieri giovedì, ha compreso una visita al Circolo Operaio «José Luis Tassende», dove Díaz-Canel è stato informato sul lavoro dell’Impresa Provinciale dei Circoli Sociali Operai che si occupa delle nuove installazioni di questo tipo nella città.

Eustaquio Pagés León, direttore dell’impresa, ha realizzato una dettagliata esposizione dei movimenti di costruzione e manutenzione che si realizzano nei circoli sociali e che hanno  permesso di migliorare le condizioni di questi centri che, ha detto il Presidente cubano, sono il polmone ricreativo della capitale.

Percorrendo il Circolo Sociale ha constatato la qualità dei lavori eseguiti e si è interessato alla programmazione culturale di questi spazi che, ha considerato, devono includer opzioni sane, intelligenti e lontane dalla volgarità.

Poi ha valutato che lo sforzo realizzato per rianimare questi locali dev’essere accompagnato da una maggiore affluenza di pubblico, soprattutto della gioventù che qui può incontrare opzioni più accessibili.

Durante tutta la giornata di percorso, il Presidente è stato accompagnato da Mercedes López Acea membro del Burò Politico del Comitato Central del Partito e prima segretaria del Comitato Provinciale a L’Avana, dal presidente del Governo, Reynaldo García Zapata,  e da vari ministri.

Nella sessione del tardo pomeriggio, Díaz-Canel, con Salvador Valdés Mesa, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha ricevuto informazioni sul nuovo sito web del governo del municipio di Centro Habana, creato per trasformare e appoggiare la gestione governativa con l’aiuto della facoltà di comunicazione dell’Università de L’Avana.

In questa piattaforma, lai cui indirizzo elettronico è centrohabana.infocap.cu si offrono informazioni sulla vita quotidiana del territorio e sui suoi rappresentanti politici,  i dati statistici del municipio, le immagini dei luoghi emblematici, i riferimenti alla storia locale e le facilità per le documentazioni che realizza la popolazione.

Inoltre il mandatario ha conosciuto dettagli sulle idee e concetti della campagna di comunicazione per il 500º anniversario della fondazione della Villa San Cristóbal de La Habana, che favorirà una comunicazione intenzionale, intelligente e coerente, un maggior senso di appartenenza a L’Avana e una partecipazione attiva degli abitanti.

Al termine di questa visita di due giorni nella capitale, Díaz-Canel, accompagnato da Valdés Mesa, ha partecipato a una riunione conclusiva nella quale sono stati analizzati gli indici economici e sociali del territorio.

Inoltre sono stati analizzati alcuni dei problemi presenti nelle opinioni della popolazione riferiti al trasporto, l’educazione, la salute e il commercio degli alimenti.

Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri ha riconosciuto il coerente e partecipativo sistema di lavoro che si è implementato nella capitale e che ha dinamizzato la soluzione di molti dei suoi problemi.

«Nelle strade si notano entusiasmo e spirito di lavoro e dobbiamo continuare a convocare la popolazione, perchè si sommi al proposito espresso di trasformare L’Avana in un luogo molto più bello. Per questo è fondamentale che i nostri quadri mantengano una costante comunicazione con il popolo e usino di più i media della stampa e le reti sociali per informare su tutto quello che si fa nella capitale», ha sottolineato.

«Siamo lontani dal ritenerci soddisfatti, ha aggiunto, ma si sta lavorando con intensità».

Salvador Valdés Mesa ha visitato alcuni obiettivi economici a L’Avana

 

Salvador Valdés Mesa, membro del Burò Politico e Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha incontrato la direzione del Gruppo delle Imprese di Trasporto Marittimo Portuale e nello scambio ha conosciuto le proiezioni, le potenzialità e le mancanze di questa entità che appartiene al Mitrans, imprescindibile per lo sviluppo delle attività economiche relazionate con lo scarico e il trasferimento delle merci, i servizi d’assistenza navale, la riparazione e la sicurezza delle navi, come ha spiegato Nelson Torres Pérez, il suo direttore generale.

Successivamente ha visitato il terminale del porto Haiphong a L’Avana, dove ha incontrato lavoratori, dirigenti amministrativi e sindacali e durante la visita ha esposto criteri sull’importanza di diminuire il tempo di attracco delle navi, di effettuare un rapido movimento delle merci verso le destinazioni previste per evitare spese addizionali che alzano i costi e danneggiano l’economia del paese.

Valdés Mesa ha parlato con i rappresentanti della Cooperativa dei Taxis Ruteros No.2, di San Agustín, nel municipio La Lisa, ed ha ricevuto informazioni sulla strategia e il funzionamento del sistema di lavoro, le caratteristiche del parco automotore, le entrate che devono permettere la sostenibilità di questa forma alternativa del trasporto dei passeggeri, il contributo al sistema tributario, i salari degli associati e la disponibilità d’offrire un servizio efficiente alla popolazione.

La giornata si è conclusa nella Direzione Generale dei Trasporti de L’Avana, dove ha ricevuto informazioni dettagliate sulla strategia disegnata per ottenere un sfruttamento efficiente dei veicoli disponibili in un programma d’investimenti che include la riparazione degli autobus, i terminali, le fermate e le rotte di passaggio, mentre la città avanza verso la celebrazione del suo 500º anniversario.

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