“E’ incomprensibile e ingiustificabile quello che l’UE sta facendo con il Venezuela”
L’ex Presidente spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero, ha definito come “incomprensibile” il comportamento dell’Unione Europea nei confronti della Repubblica bolivariana del Venezuela.
In Venezuela come osservatore delle elezioni di domenica 20 maggio e da tre anni uno dei mediatori della pace e dialogo nel paese, Zapatero, rispondendo ad una domanda della giornalista di Brasil de Fato, ha dichiarato: “Perché l’Ue dialoga con l’Iran e si è posta così contro il Venezuela? Non è spiegabile. E’ un grande mistero. Dopo tre anni che mi sono impegnato per il dialogo in Venezuela posso dire che non esiste spiegazione.” E ancora: “E’ irresponsabile e sono convinto che il tempo darà ragione a chi ha lavorato per la pace e il dialogo, contro il fanatismo e l’odio. Questa è la politica.”
“L’Unione Europea deve tornare a essere se stessa, deve tornare alla sua natura, vale a dire una potenza regionale che mette al primo punto il dialogo e la pace. Deve condannare quello che è accaduto a Gerusalemme, quello che sta accadendo contro il popolo palestinese e deve essere mediatore di pace in Medio Oriente. Almeno questo è quello che vogliamo che diventi”.
“Siamo arrivati all’assurdo che sia più facile oggi il dialogo con Cuba dopo tutto quello che abbiamo ascoltato per decenni contro Cuba all’interno dell’Ue”, ha concluso Zapatero.