La vittoria di Dilma Roussef apre una nuova tappa di cambi per il Brasile
L’attuale presidentessa del Brasile, Dilma Rousseff, ha vinto nel ballottaggio delle elezioni politiche sul suo rivale di destra, del Partito della Social Democrazia Brasiliana (PSDB), Aécio Neeves, e resterà alla guida del paese nei prossimi quattro anni, continuando l’opera economica e sociale del Partito dei Lavoratori (PT).
Con il 99,98 % dei voti scrutinati, il Tribunale Supremo Elettorale brasiliano ha informato che Dilma Rousseff ha ottenuto il 51,64 % dei voti, e Neves il 48,36 %.
Dilma Rousseff ha ringraziato, nel suo discorso di vittoria, tutti coloro che l’hanno appoggiata nella campagna elettorale e sopratutto l’ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva (2002-2010), che ha definito “il militante numero uno delle cause del popolo del Brasile”.
Roussef ha detto che intende la rielezione come un voto di speranza del popolo per migliorare il governo.
“Voglio una presidenza migliore di quella che è stata sino ad ora”, ha detto, ed ha assicurato che “Cambio” è stata la parola guida dell’intensa campagna elettorale.
“La mia più profonda disposizione è guidare nella forma più pacifica e democratica questo momento trasformatore” ha sottolineato.
Poi ha convocato tutti i brasiliani all’unità per migliorare il paese ed ha aggiunto d’essere convinta che la contesa elettorale non ha diviso il paese.
“Questo spirito si deve usare per realizzare i dibattiti per i cambi necessari nel paese”, ha aggiunto.
“Sono disposta ad aprire un grande spazio di dialogo con tutti gli attori della società per trovare soluzioni più rapide ai nostri problemi. L’appoggio che ho ricevuto in questa campagna mi dà l’energia per andare avanti con maggior dedizione. Oggi sono più forte, più serena e più matura per affrontare questo compito che mi hanno delegato”, ha affermato.
Il candidato del PSDB ha riconosciuto la sconfitta ed ha raccontato d’aver telefonato a Dilma Roussef per fare i suoi complimenti ed augurarle successo nella conduzione del suo governo.
“Ho realizzato un buon combattimento, ho compiuto la mia missione ed ho conservato la fede”, ha aggiunto in un breve incontro con la stampa e suoi seguaci, a Belo Horizonte.
La vittoria dell’attuale presidentessa ratifica la ricerca di un paese più inclusivo, con enfasi nei progetti sociali, iniziato nel 2002 con la vittoria di Lula da Silva.
Vari capi di Stato e di Governo del mondo intero hanno inviato i loro compimenti a Dilma Roussef per la sua rielezione.