La rappresentante democratica Nydia Velázquez ha chiesto, mercoledì 6, la creazione di una commissione per investigare il numero dei morti in conseguenza dell‘uragano Maria in Portorico, ha informato la catena.
«Necessitiamo un’analisi che spieghi come questo conteggio dei morti possa aver dato forma a una risposta federale inadeguata», ha detto la congressista riferendosi alla cifra ufficiale d 64 deceduti che è stata discussa in uno studio apparso la scorsa settimana, che stima ben 4645 morti.
Con i membri del Caucus Ispanico del Congresso USA, la rappresentante ha invitato a stabilire una commissione indipendente «simile a quelle abbiamo dal 11 settembre del 2001, per esaminare la risposta e stabilire come l’Agenzia Federale per il maneggio delle emergenze e altre entità possa aver agito con lentezza basandosi in cifre artificialmente basse ».
I democratici hanno ratificato che lo studio guidato dall’Università di Harvard, che ha calcolato che i morti potevano essere tra 793 e 8498 con una media di 4645, ha confermato le denunce fatte per mesi per via della lenta e inefficiente risposta del Governo federale alla peggior catastrofe dell’ultimo secolo in Portorico, avvenuta il 20 settembre del 2017.
Il dibattito sull’inchiesta ha forzato il Governo di Portorico a rendere pubblico, la scorsa settimana, il totale dei decessi certificati dal Registro Demografico, che superavano i 1397 tra settembre e dicembre del 2017.