Per tre giorni il XXIV Incontro del Forum di Sao Paulo ha accolto nella capitale cubana la riunione più importante dei partiti politici e dei movimenti di sinistra dell’America Latina e dei Caraibi, dov’è stato tracciato un progetto di rotta per l’unità continentale.
Alleanze, unità nella diversità politica, impegni, solidarietà e strategie per far fronte alla valanga neo conservatrice dell’imperialismo, sono stati alcuni dei temi più ricorrenti.
I reclami di libertà per il leader politico brasiliano Luiz Inácio Lula Da Silva, e l’appoggio alla ricerca della pace nel Nicaragua sandinista assediato da elementi terroristi dell’opposizione e il supporto ai processi politici alternativi in Bolivia e Venezuela sono stati riaffermati come bandiera comune dell’appuntamento che ha riunito nel Palazzo delle Convenzioni a l’Avana circa 600 partecipanti.
Una riunione generale speciale ha accolto gli amici di Cuba e i seguaci del pensiero del leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro Ruz.
Il XXIV Incontro del Forum di Sao Paulo appena terminato a L’Avana è stato scenario d’incontri come quello tra il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba, e di Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, con la compagna Dilma Rousseff, molto attiva della difesa della libertà di Lula Da Silva, ingiustamente recluso in Brasile da 102 giorni.
Il Generale d’Esercito e il Presidente cubano hanno avuto l’opportunità di scambiare opinioni con le personalità che hanno partecipato al XXIV Incontro, come il leader bolivariano e chavista Nicolás Maduro, e i mandatari Evo Morales e Salvador Sánchez Cerén, della Bolivia e El Salvador, rispettivamente.
Una mostra della fraternità e della gratitudine verso l’Isola per il suo atteggiamento solidale e antimperialista, è stato l’incontro di Díaz-Canel Bermúdez con l’ex presidente Joaquim Chissano, del Mozambico; con i primi ministri Kenny Anthony, di Santa Lucía, e Denzil Douglas, di San Cristóbal y Nieves, tra gli altri.
Gli storici vincoli della maggiore isola dei Caraibi con i paesi dell’Asia sono stati messi in risalto ugualmente in riunioni con dirigenti di delegazioni di partiti invitate. Tra loro Li Qiang, membro del Burò Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista della Cina e Primo Segretario a Shanghái; Sounthone Xayachack, a capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito Popolare Rivoluzionario Lao e Nguyen Duc Toi, membro del Comitato Centrale del Partito Comunista del Vietnam.
Evo ha ringraziato per l’appoggio del Forum di Sao Paulo alla sua candidatura
Il presidente Evo Morales, ha salutato l’appoggio del XXIV incontro del Forum di Sao Paulo alla sua candidatura per un nuovo mandato nelle elezioni del 2019 in Bolivia.
In un messaggio nello spazio Twitter il mandatario ha ringraziato per questo appoggio della sinistra latinoamericana, plasmato nella Dichiarazione de L’Avana Salutiamo la risoluzione del XXIV Forum di Sao Paulo, che appoggia la candidatura costituzionale delle autorità per l’autodeterminazione dei popoli , sostenuta dalla Convenzione Americana.
In democrazia è il popolo che decide di dare continuità alla crescita economica e migliorare i passi avanti fatti, ha scritto.
Morales ha anche ringraziato che nel documento finale di questo incontro si incitano la Bolivia e il Cile ad incontrare una soluzione alla mediterraneità boliviana, in base al dialogo e al diritto internazionale.
Ringraziamo la risoluzione del XXIV Incontro del Forum di Sao Paulo che convoca Cile e Bolivia ad incontrare un via d’uscita alla chiusura marittima, con il dialogo e il rispetto del diritto internazionale, per l’integrazione dei nostri popoli. La sentenza de L’Aia ci deve unire e non dividere, ha sottolineato il capo di Stato in un altro tweet.
I partecipanti al XXIV incontro del Forum di Sao Paulo, hanno chiuso l’incontro con una dichiarazione che tra vari temi appoggia la candidatura del mandatario boliviano, Evo Morales, per le elezioni generali del 2019 e invitano a risolvere pacificamente il problema marittimo cileno – boliviano.
Il Forum di Sao Paulo è uno spazio di convergenza, dibattito e azione congiunta, nato dall’incontro dei partiti e le organizzazioni politiche di Sinistra dell’America Latina e dei Caraibi, realizzato nel 1990 con l’auspicio del Partito dei Lavoratori del Brasile.
Il suo XXIV incontro è stato realizzato dal 15 al 17 luglio a Cuba, paese che ha accolto anche due edizioni precedenti, quella del 1993 e quella del 2001.