«Siamo grati e andiamo per questa terra sapendo che quello che abbiamo oggi non sarebbe stato possibile senza l’esistenza di questa Rivoluzione, che con le imperfezioni è l’opera umana più bella che esiste sulla faccia della terra.
La vice ministra delle Relazioni Estere, Ana Teresita González Fraga, ha pronunciato queste parole quando ha ricevuto la nomina d’ambasciatrice in una cerimonia guidata dal Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, nella quale ha ricevuto l’incarico anche Josefina Vidal Ferreiro, che attualmente è a capo della missione cubana in Canada.
Oltre alla nomina delle due diplomatiche, hanno giurato 22 nuovi capi di missione designati per rappresentare Cuba all’estero.
A proposito della nomina di González Fraga e di Vidal Ferreiro, Enrique Enriquez, direttore dei quadri del Ministero delle Relazioni Estere (Minrex), ha spiegato che questa nomina è un titolo vitalizio ed ha aggiunto che l’anno scorso il Consiglio di Stato ha approvato una nuova politica di separazione del rango e dell’incarico d’Ambasciatore.
«Questa è la prima cerimonia nella quale si assegna il rango d’ambasciatrice a due compagne che nel momento della decisione, nel gennaio di quest’anno, non erano designate all’estero. I diplomatici che giurano quest’anno hanno assunto l’incarico di ambasciatori di Cuba presso un paese determinato e senza dubbio al termine delle missioni potranno svolgere un altro incarico politico o diplomatico differente da quello d’ambasciatore», ha commentato Enrique Enriquez.
Marcelino Medina, primo viceministro del Minrex, ha insistito sulla necessità di dare priorità nell’arena internazionale alla lotta contro il blocco imposto dagli USA a Cuba, promuovere il commercio e gli investimenti e ampliare la cooperazione con altre nazioni, così come far conoscere un’immagine obiettiva della nostra realtà e delle conquiste realizzate in questi 60 anni di Rivoluzione.