“La XXXII Fiera Internazionale de L’Avana (FIHAV 2014) è la più grande degli ultimi 12 anni”, ha affermato, domenica 2 novembre, nell’ inaugurazione, Rodrigo Malmierca, ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero.
Malmierca che è anche presidente del Comitato Organizzatore, ha segnalato che la presenza di migliaia di imprenditori provenienti da 60 nazioni, in un’area espositiva che supera i 18.500 metri quadrati e dimostra il consolidamento, il prestigio e la fiducia che ha guadagnato questa Fiera tra i soci di Cuba. Ricardo Cabrisas, vicepresidente del Consiglio dei Ministri ha partecipato all’inaugurazione della più importante borsa commerciale dell’Isola che è dedicata quest’anno alla promozione degli investimenti stranieri, con la convinzione dell’importante ruolo che occupa il capitale straniero nello sviluppo dell’economia nazionale.
La FIHAV: una delle fiere commerciali più importanti dell’America Latina
La 32ª edizione della Fiera Internazionale de L’Avana, che si svolgerà in questa settimana è dedicata alla promozione degli investimenti stranieri in Cuba. Con questo obiettivo, il governo dell’Isola realizzerà in questa fiera la presentazione di un ventaglio di progetti, ed è la prima volta che la si elabora in maniera dettagliata sui principali interessi di sviluppo economico dell’Isola.
In una conferenza stampa, Rodrigo Malmierca Díaz, ministro del Commercio Estero e l’Investimento straniero ha spiegato che gli imprenditori di circa 60 paesi che partecipano alla Fihav 2014, avranno accesso ad un grande volume di obiettivi che coinvolgono tutti i settori cubani.
“È un grande sforzo quello che ha fatto il paese per identificare progetti concreti in tutti i settori dell’economia, dove vogliamo ricevere investimenti che hanno già un determinato livello di studio. In molti casi ci sono già studi di pre- fattibilità e questo permette agli imprenditori stranieri d’avere informazioni veramente preziose per prendere le loro decisioni”, ha detto il ministro.
“Alla fine del marzo scorso la legge 118 è stata approvata dal Parlamento cubano ed ha permesso di avanzare nella promozione degli interessi economici dell’Isola. Nella misura in cui avanza il processo d’implementazione delle Linee, l’attualizzazione del nostro modello economico entra in una tappa più complessa e decisiva e si creano migliori condizioni per far sì che i nostri soci commerciali possano lavorare nel paese” ha aggiunto.
A proposito di Expocuba, sede della FIHAV ha commentato che il luogo è giunto al limite della sua possibilità d’esposizione grazie all’interesse che continua a suscitare.
“Il livello di partecipazione che cresce ogni anno rinforza l’affermazione che il blocco, anche se continua a provocare forti danni al nostro paese è fallito nella sua intenzione d’isolare Cuba dal resto delle entità commerciali del mondo”.
Parteciperanno a questa edizione 30 delegazioni di governo e di istituzioni straniere.
Orlando Hernández Guillén, presidente della Camera di Commercio di Cuba, ha puntualizzato che il padiglione centrale copre un’area di 5oo0 metri quadrati ed è occupato da 360 imprese nazionali.
“Ci sono 170 stands dove si localizzano i principali prodotti e servizi dell’esportazione cubana. In questa occasione sarà presente la Zona Speciale di Sviluppo si Mariel e per la prima volta il terminale dei contenitori di Mariel”.
Ci sarà anche uno spazio con rappresentanti dell’Ufficio del Consiglio Monetario del Sucre per offrire informazioni agli imprenditori cubani e stranieri sul funzionamento di questo meccanismo.
Durante la Fiera si svolgerà la decima sessione del Comitato degli Imprenditori Cuba- Cina e un Comitato di imprenditori dell’Ungheria, il Foro degli Affari Cuba-Caraibi, e ci saranno riunioni con uomini d’affari di Venezuela, Russia Sudafrica, Messico, Canada.
In occasione della FIHAV visiteranno l’Isola rappresentanti di 46 Camere di Commercio e di promozione
La Fiera sarà anche un buon pretesto per fare la promozione delle attività che si svilupperanno a Santiago di Cuba per il 500º Anniversario della sua fondazione nel 2015, ha affermato Hernández Guillén.
Abraham Maciques, presidente del Gruppo delle Imprese PALCO, ha detto che nel 2013 sono stati affittati 18.300 metri quadrati per l’area espositiva e quest’anno la cifra è stata superata.
“Sono stati riservati 25 padiglioni e restano solo le aree esterne”, ha informato.
Tra i paesi che hanno aumentato le loro aree d’esposizione ci sono Brasile e Italia e nell’occasione è presente in Cuba il vice titolare del Ministero di Sviluppo Economico dell’Italia, Carlo Calenda.
Hanno sollecitato spazi per la FIHAV, Venezuela, Ungheria, Russia, Olanda, Messico, Ciile, Serbia, Svizzera, Costa Rica, Germania, Panama, Canada, Uruguay e la Spagna, che è di nuovo la più rappresentata, con cinque padiglioni.
Per risolvere i limiti di spazio che già pressenta la Fiera, Maciques ha spiegato l’intenzione di sviluppare maggiormente le Fiere tematiche, come quella della costruzione o della Salute Pubblica, che si realizzerà nel 2015.
Tra le 45 unità gastronomiche che offrono i loro servizi nella FIHAV ci sono, per la prima volta, due cooperative: El Carmelo e La Casona de 17, ristoranti con cucina cubana e tradizionale. Per ragioni di spazio non è stato possibile inserire ristornati di privati, noti come paladares.