Il blocco in fatti e cifre

Il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba è: il sistema di sanzioni unilaterali più ingiusto, severo e prolungato mai applicato ad alcun paese.

Il principale ostacolo per lo sviluppo dell’economia cubana e il pieno godimento dei diritti umani del popolo di Cuba

È una grave sfida per l’implementazione dell’Agenda 2030 e i suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

È una misura ingiusta, illegale, extraterritoriale, che quindi viola il Diritto Internazionale

CIFRE PIÙ GENERALI

-I danni accumulati per il blocco durante circa sei decenni d’applicazione raggiungono la cifra di 933 mila 678 milioni di dollari

-A prezzi correnti, il blocco ha provocato danni quantificabili in 134 mila 499 milioni 800 mila

-Dall’aprile del 2017 a marzo del 2018 il blocco si è aggravato ed è stato applicato con stretto rigore. In questo periodo ha provocato perdite a Cuba nell’ordine di 4 mila 321 milioni 200 mila dollari

SALUTE

Richieste di acquisti senza risposte

_ È stato impedito l’acquisto del medicinale Temozolamida, di grande importanza nel trattamento chemio terapeutico.

_ Sono state chieste in due occasioni informazioni per l’acquisto del Sistema Chirurgico Da Vinci, un apparato di chirurgia robotica creato dall’impresa statunitense Intuitive Surgical.

_ Un apparato di alta tecnologia denominato spettrometro di masse, che si usa per le diagnosi e la scoperta precoce di malattie metaboliche o errori congeniti del metabolismo.

_Valvole cardiache di differenti tipi, protesi vascolari, dispositivi d’estrazione di elettrodi.

_È stata negata la vendita diretta a Cuba del Levofloxacin, medicinale usato per trattare le infezione da batteri della pelle, bronchiti e polmoniti, tra le varie malattie.

_L’ Ossido Nitrico, utilizzato per la prevenzione e il trattamento efficace delle crisi d’ipertensione polmonare acuta.

EDUCAZIONE, SPORT E CULTURA

_ Pagamento di tariffe rincarate per ii noleggi per trasportare i prodotti da mercati lontani.

_ Mancanza o insufficienza di mezzi per la docenza o l’investigazione per i costi molto elevati in altri mercati.

_ Accesso limitato all’informazione scientifica e a strumenti informatici.

_ Ostacoli per ricevere i pagamenti per servizi professionali all’estero.

_ Non si accede a tutto l’equipaggiamento necessario per l’apprendistato di minori con necessità speciali.

_ Riduzione nello scambio accademico tra università.

_ Diminuisce l’importazione di implementi sportivi di marche statunitensi, molte di uso obbligatorio.

_ Le scuole sportive cubane vedono ristrette le loro possibilità d’acquistare medicinali e strumenti con le più moderne tecnologie.

_ È diminuito lo scambio tra gli artisti cubani e i loro omologhi statunitensi.

_ I materiali necessari per l’insegnamento artistico si devono comprare ad alti prezzi nel mercato internazionale.

INDUSTRIA ALIMENTARE E AGRICOLTURA

– Durante il periodo analizzato da questa relazione, le perdite in questo settore hanno sommato 413 milioni 793 mila 100 dollari.

– Si mantiene l’impossibilità di collocare i nostri prodotti nel mercato statunitense.

TURISMO

Danni dovuti a:

– Da gennaio al 13 marzo del 2018, l’arrivo dei visitatori statunitensi è diminuito del 43%, ossia ci sono stati 51 mila 677 viaggiatori in meno che nello stesso periodo del 2017.

– Le cancellazioni fatte alle agenzie di viaggi, come conseguenza delle allerta emesse dal Dipartimento di Stato, riguardano 240 gruppi turistici.

– Le vendite online del 99 % degli hotels del Grupp Alberghier Gaviota sono state danneggiate.

TELECOMUNICAZIONI

Etecsa ha sofferto danni per 60 milioni 143 mila dollari

_ Diminuzione dei contratti dei Servizi di Roaming.

_ La OFAC ha imposto una multa di 1.190 milioni di dollari a una compagnia asiatica, che fabbrica uno degli strumenti più usati nei nostri sistemi di comunicazioni.

_ È impossibile accedere a marche o struementi di alta prestazione, leaders nel mercato delle info comunicazioni.

_ S’impedisce il libero accesso di Cuba ad alcuni dei contenuti della rete delle reti e a servizi di raccolta di informazioni.

ENERGIA e MINIERE

_ È stato negato al Gruppo delle Imprese Energoimport l’acquisto di pezzi di ricambio per garantire la manutenzione e l’operazione del Parco Eolico di Gibara II

_ Il Gruppo delle Imprese Geominsal, dal 2015, ha tentato d’acquistar –senza riuscirci – UN ICP-MS, strumento necessario per la realizzazione delle investigazioni geologiche.z

SETTORE BIOFARMACEUTICO

_ Se proibisce il commercio del medicinale cubano Heberprot–p nel mercato nordamericano.

_ Il Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia ha avuto perdite di almeno 392 mila 085 dollari, provocate dall’uso di intermediari in terzi paesi per l’acquisto di prodotti di base per la produzione.

_ Farmacuba, ha súbito danni monetari per un valore di 4 milioni 457 mila 374 dollari per non poter realizzare le sue operazioni in dollari statunitensi.

INDUSTRIA

Da aprile del 2017 a marzo del 2018, i danni al settore hanno sommato 50 milioni l 4 mila 400 dollari, specialmente a:

_ Gruppo delle Imprese dell’Industria Chimica.

_ L’industria del riciclaggio cubana non può accedere a molteplici equipaggiamenti tecnologici.

_ L’Impresa delle Produzioni Metalliche (Cometal).

TRASPORTO

Danni dovuti a:

Dall’aprile del 2017 a marzo del 2018, i danni provocati dal blocco al settore del trasporto sommano 101 milioni 550 mila dollari:

_ È avvenuto un danno accumulato di 63 milioni 640 mila dollari per la cancellazione di quattro linee aeree statunitensi.

_ L’Impresa Cubana de Aviación S.A. ha presentato difficoltà per comprare o noleggiare aerei con componenti tecniche di, praticamente, qualsiasi tecnologia. È anche praticamente impossibile accedere ad aerei prodotti da compagnie come Airbus, Dassault e Boeing.

_ È impossibile la manutenzione di aerei in agenzie specializzate di praticamente qualsiasi paese.

_ L’Impresa Selecmar ha smesso di ricevere 13 milioni 420 mila dollari per le attività di navi mercantili o da crociera soprattutto per via della proibizione di assumere marinai cubani, imposta alle compagnie statunitensi che realizzano scali nell’Isola.

_ Si danneggia anche il trasporto turístico del Gruppo d’Imprese Taxi Cuba e dell’Impresa degli Autobus Nazionali.

FINANZE

Danni dovuti a:

I danni monetari finanziari hanno 538 milioni 300 mila dollari. Il sistema bancario cubano è stato danneggiato partendo da incidenti riportati in 128 banche straniere, dovuti a:

_ Impossibilità d’utilizzare il dollaro statunitense nelle transazioni commerciali e finanziarie cubane con l’estero.

_ Difficoltà relazionate con l’accesso a nuove tecnologie.

_ Cancellazione delle chiavi RMA della messaggeria SWIFT da parte di 20 banche straniere.

_ Richiesta della chiusura di conti cubani da parte di quattro entità bancarie straniere.

_ Chiusura e rifiuto d’apertura di conti alle ambasciate cubane, a funzionari diplomatici cubani all’estero e a rappresentazioni di entità cubane.

_ Rifiuto di 14 entità si realizzare trasferimenti di fondi da o per Cuba e di prestare altri servizi bancari.

_ Blocco di fondi e incertezza sulla destinazione degli stessi.

_ Rifiuto di realizzare e /o avvisare su documentazioni relazionate con operazioni di carte di credito a Cuba.

_ Restituzione delle operazione bancarie.

_ Cancellazione delle operazioni bancarie e di accordi firmati.

COMMERCIO ESTERO

Le perdite hanno raggiunto i 3 mila 343 milioni 400 mila dollari

_ Le entrate interrotte che giungevano con le esportazioni di beni, sommano 2 mila 475 milioni 900 mila dollari.

_ Per re-ubicazione geografica Cuba ha perso 867 milioni 500 mila dollari.

_ Si è incrementato il costo dei finanziamenti per «rischio paese», e si stimano in 54 milioni 326 mila 250 dollari.

_ La mancanza d’accesso a crediti bancari o blandi, ha obbligato le imprese cubane a lavorare con crediti commerciali assegnati dagli stessi fornitori a condizioni più svantaggiose.

_ I danni per concetto dell’utilizzo di intermediari e il conseguente rincaro delle merci hanno raggiunto 59 milioni 825 mila 479 dollari.

_ Si stima che l’impossibilità di collocare il prodotto Habanos s.a., nel mercato statunitense ha provocato una perdita di 134 milioni 500 mila dollari.

_ L’Impresa Commerciante di Alimenti (Alimport) ha perso 3 milioni 533 mila 271 dollari come risultato degli acquisti dei prodotti richiesti in mercati più lontani.

IL BLOCCO VIOLA IL DIRITTO INTERNAZIONALE

18 settembre del 2017

La succursale in Francia dell’impresa Forax, ha comunicato alla Missione cubana presso la Unesco che avrebbe cancellato tutte le schede per i combustibili vincolate alla Missione.

28 ottobre del 2017

Le banche private australiane Australia and New Zealand Banking Group (ANZ),

Commonwealth, Saint George, Bendigo y Westpac, continuano ad ostacolare le transazioni relazionate con Cuba.

28 ottobre del 2017

Si è saputo che il Banco Anz ha indicato all’agenzia di viaggi neozelandese World

Journeys di sospendere le sue operazioni dirette o indirette con Cuba o al contrario si esigerà la chiusura de conto corporativo in questa istituzione bancaria.

27 novembre del 2017

Le banche prívate cilene Banco di Crédito degli Investimenti del Cile, Banco

Edwards, Banco del Cile, ITAN, BBVA Chile e il governativo Banco Estado hanno rifiutato d’eseguire il bonifico per l’Isola dei fondi raccolti dal Movimento Cileno di Solidarietà con Cuba per il recupero dei danni provocati dall’uragano Irma.

18 agosto del 2017

Si è saputo che una succursale in Nuova Zelanda della banca Westpac ha interrotto temporaneamente un trasferimento proveniente dalla compagnia neozelandese Havana Coffee Works, destinato al pagamento di un acquisto di caffè a Vanuatu, perche il nome della compagnia contiene la parola Havana.

Febbraio del 2018

L’Hotel Sheraton Addis, in Etiopía, per indicazioni ricevute dalla sua casa madre negli Stati Uniti ha negato la prenotazione di abitazioni per una delegazione cubana che visitava il paese ,con il pretesto della regole del blocco a Cuba.

27aprile del 2018

L’impresa FedEx Express ha cancellato il conto dell’Ambasciata di Cuba in Antigua y Barbuda, con la motivazione che questa compagnia e le sue sussidiarie internazionali obbediscono alle leggi degli Stati Uniti.

21 maggio del 2018

Si saputo che l’impresa argentina di pagamenti on line Prisma (Todo Pago), ha interrotto i suoi servizi alla filiale dell’impresa Havanatur S.A., in Argentina, con la motivazione che questa entità appare nella lista di sanzioni della OFAC.

L’OPPOSIZIONE DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE

13 settembre 2017

Nel 36º periodo ordinario di sessioni del Consiglio dei Diritti Umani sono stati denunciati gli effetti negativi del blocco imposto dagli Stati Uniti contro Cuba ed è stato fatto un richiamo per la sua totale eliminazione.

14 settembre 2017

È stato realizzato il dibattito biennale sulle misure coercitive unilaterali. Oltre al Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL), il Gruppo Africano, il Gruppo degli Stati Arabi, l’Organizzazione per la Cooperazione Islamica e Cuba, a nome di un gruppo di paesi sono intervenuti altri 15 paesi i via di sviluppo che si sono opposti al blocco.

22 settembre 2017

I Ministri delle Relazioni Estere del Gruppo dei 77 più la Cina nella loro Dichiarazione Ministeriale hanno condannato ancora una volta l’applicazione del blocco contro Cuba e l’imposizione di misure coercitive unilaterali contro paesi in via di sviluppo. Il testo è stato adottato nella 41ª Riunione Ministeriale del Gruppo.

Settembre 2017

Durante il 72º periodo di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, 37 capi di delegazione si sono espressi a favore dell’eliminazione del blocco a Cuba.

1 novembre 2017

Al dibattito sulla relazione presentata da Cuba hanno partecipato 41 oratori di tutte le regioni del pianeta che hanno chiesto l’eliminazione immediata del blocco.

Da segnalare i rappresentanti del Gruppo dei 77 più la Cina, del Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL), la Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici, la Comunità dei Caraibi, il Gruppo Africano, l’Organizzazione della Cooperazione Islamica e l’Associazione delle Nazioni del sud-est Asiatico. •

RISULTATI DELLA RISOLUZIONE CONTRO IL BLOCCO ADOTTATA DALLA AGNU NEL 2017

191 AF     (a favore)

2     C   (contrari)

0     A   (astenuti)

Disegno: Fabio Vázquez e Claudia García Martínez

Edizione: Bertha Mojena Milián

1.-216286: IL BLOCCO ECONOMICO, COMMERCIALE E FINANZIARIO IMPOSTO DAGLI USA A CUBA È:

Il sistema di sanzioni unilaterali più ingiusto, severo e prolungato mai applicato contro alcun paese.

Il principale ostacolo per lo sviluppo dell’economia cubana e il pieno sfruttamento di tutti i diritti umani del popolo di Cuba.

Una grave sfida per l’implementazione dell’Agenda 2030 e i suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

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