Il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, in nome del popolo venezuelano e del governo bolivariano si unisce alla gioia che travolge il governo e il popolo salvadoregno in occasione della canonizzazione del beato Monsignor Óscar Arnulfo Romero y Galdámez, avvenuta il 14 Ottobre 2018, e così accompagna la profonda devozione che risiede nel cuore dei poveri nei confronti del Vescovo e Martire della Grande Patria.
San Óscar Arnulfo Romero è un simbolo di dignità e giustizia per i popoli della nostra America per aver dato voce a chi non ha voce; per la sua dedizione alla causa degli umili, difendendo i contadini, i poveri, i lavoratori del suo paese; per aver affrontato la violenza e il terrorismo dei potenti con la sua parola sincera e coraggiosa; per aver sofferto il calvario e il martirio per l’amore di Cristo e del suo popolo.
Il suo ministero in difesa della vita lo ha portato ad affrontare inesorabilmente il regime repressivo. Le sue parole erano seguite ogni domenica da un popolo desideroso di verità, giustizia e speranza.
Nella sua ultima omelia, il 23 marzo, ha pronunciato la storica frase: “Nel nome di Dio e di questo popolo sofferente vi chiedo, vi ordino, vi prego, nel nome di Dio: cessate la repressione”. Il giorno seguente fu ucciso mentre officiava l’Eucaristia. I suoi funerali sono stati la più sincera manifestazione delle persone umili che non lo dimenticheranno mai.
Quello stesso popolo che lo ha reso Santo nel più intimo delle proprie case, nelle canzoni e nei murales, nella poesia e nell’arte, nelle piccole parrocchie e organizzazioni di base, nei luoghi di lavoro e di studio, negli angoli delle strade e nelle piazze, nei campi e nelle città, nelle montagne e nei fiumi, nell’alto cielo blu e nella loro amata terra.
In un momento di gravi conflitti sociali e seri pericoli per la vita sul pianeta, la sua canonizzazione è un’esaltazione del vero sacerdozio, di una scelta preferenziale a favore dei poveri, della denuncia degli oppressori, l’esaltazione di chi predica il bene comune e della fraternità tra gli esseri umani.
Pertanto, la canonizzazione del Beato Oscar Arnulfo Romero è un fatto che trascende le differenze religiose per convertirsi in un evento di profondo significato storico, spirituale e umanistico per i Popoli della Nostra America e per il mondo.
Il Venezuela invia al popolo fratello di El Salvador le sue parole di gioia e venerazione per San Óscar Arnulfo Romero, che è diventato un esempio e una guida per l’umanità, che ci chiama a confrontarci con l’egoismo, l’ingiustizia e la violenza, scegliendo la via della solidarietà, dell’uguaglianza e della pace.
Caracas, 14 ottobre 2018
Il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, in nome del popolo venezuelano e del governo bolivariano si unisce alla gioia che travolge il governo e il popolo salvadoregno in occasione della canonizzazione del beato Monsignor Óscar Arnulfo Romero y Galdámez, avvenuta il 14 Ottobre 2018, e così accompagna la profonda devozione che risiede nel cuore dei poveri nei confronti del Vescovo e Martire della Grande Patria.