Il Venezuela ha assunto per il 2019 la presidenza della Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEP) con l’obiettivo di lottare per imporre prezzi più giusti.
L’Agenzia Prensa Latina ha informato che il ministro del Petrolio venezuelano, Manuel Quevedo, ha dichiarato che la nazione sudamericana, con la sua gestione, incentiverà gli investimenti e un maggior flusso del greggio verso territori consumatori.
Quevedo ha anche approfitto dell’occasione per felicitare il gruppo di lavoro che per istruzione del presidente Nicolás Maduro ha rappresentato il Venezuela nella riunione della OPEP e dei paesi Non OPEP, a Vienna, in Austria.
Poi si è riferito alla responsabilità che hanno gli Stati alleati di trovare un accordo di riduzione dei 1.2 milioni di barili quotidiani.
Quevedo ha commentato l’importanza di questo accordo, perchè la diminuzione prevista è una conquista storica.
Il Venezula come sempre utilizza i suoi modesti contributi per lo sviluppo sociale ed economico dei popoli (…) l’energia dev’essere vista per lo sviluppo dei popoli e non per la speculazione, ha segnalato.
Inoltre il Ministro ha risaltato che nel periodo 2016 – 2018 sono stati fatti passi avanti nel mercato del petrolio sia nei paesi OPEP e che in quelli Non OPEP, che sono diventati un solo gruppo con l’obiettivo di stabilizzare questo mercato.