Il 14 dicembre ha segnato l’inizio di un vincolo tra Cuba e il Venezuela. Quel giorno dell’anno 1994 giunse per la prima volta a L’Avana il leader bolivariano Hugo Chávez, che fu ricevuto dal Comandante in Capo Fidel Castro, con l’obiettivo di costruire una solida amicizia tra i due popoli.
Quello che cominciò come una riunione per la cooperazione bilaterale delle due nazioni, divenne un processo rinnovatore che cambiò la fisionomia della patria Grande come non si era mai ottenuto prima.
Dieci anni dopo Fidel e Chávez crearono un progetto alternativo per contrarrestare l’egemonia degli Stati Uniti nella regione: l’Alternativa Bolivariana per i Popoli di Nuestra America – Trattato del Commercio dei Popoli (ALBA-TCP), vide la luce un 14 dicembre, ma nel 2004.
Con due soli membri fondatori –Cuba e Venezuela- il proposito dei nostri leader era creare uno strumento capace di sviluppare le basi della cooperazione reciproca e della complementarità politica, sociale ed economica, per fomentare lo sviluppo dei paesi latinoamericani e caraibici.
L’ ALBA avrebbe basato i suoi accordi a partire da quel momento nei principi di cooperazione, complementarità e aiuto mutuo, in contrasto con il libero commercio e il dominio di mercato spinto dagli statunitensi.
Oggi a 14 anni dalla sua fondazione i suoi due membri rappresentano la voce dell’alternativa latinoamericana in materia politica, economica e sociale, un blocco che lotta per il rispetto della sovranità e dell’autodeterminazione delle nazioni.
Inoltre conta con un’importante movimento delle forze popolari che rappresentano un pilastro di grande interesse per i governi rivoluzionari del nostro continente.
Nei momento in cui gli Stati Uniti e la destra internazionale hanno creato ogni tipo di manovra sovversiva e di guerre non convenzionali per destabilizzare i governi legittimi e per colpire l’unità realizzata, è una priorità ricordare i principi della fondazione dell’organizzaazione regionale e ovviamente i suoi creatori.
Con la creazione dell’ALBA-TCP, Fidel e Chávez perpetuarono gli ideali di José Martí, Simón Bolívar, Antonio José de Sucre, Augusto César Sandino e di tanti altri Eroi che lottarono per l’indipendenza dell’America Latina e dei Caraibi e per una regione unita e integrata, dove l’essere umano è la risorsa più importante.