TELESUR – www.lantidiplomatico.it
“L’Assemblea Nazionale (AN) non ha alcuna giunta direttiva valida e tutti i suoi atti sono nulli per usurpazione di autorità”. Lo ha annunciato lunedì il Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ) del Venezuela prendendo posizione contro le recenti azioni del Parlamento a maggioranza opposizione intraprese contro la Costituzione del paese e contro gli altri 4 poteri della Repubblica presidenziale. In particolare, il secondo vice presidente della Camera costituzionale del TSJ, Juan Jose Mendoza, ha notato come il Parlamento non riconosce la magistratura e non rispetta le sue decisioni; non riconosce il potere elettorale, che ha certificato l’elezione del Presidente Nicolas Maduro il 20 maggio scorso; non riconosce il potere esecutivo; e ignora il potere sovrano, il popolo del Venezuela che ha scelto a suffragio universale il suo presidente.
La Corte Suprema ha quindi riferito che gli atti parlamentari che hanno avuto luogo da sabato 5 a mercoledì 9 gennaio di quest’anno, sulla nomina dei nuovi amministratori del Parlamento in disprezzo sono stati cancellati. “È inammissibile usurpare i poteri modificando forme di Stato e di governo”, ha dichiarato il Tribunale. “Tutti i suoi atti sono nulli, l’AN viola gli articoli 130, 131 e 132 della Costituzione”, secondo Mendoza.
Il presidente della Camera costituzionale ha ricordato che questo annullamento “è dovuto alla condizione di disprezzo dell’autorità” in cui l’AN è dal 2016 e “che non è stato corretto”. Il 5 gennaio 2016, infatti, l’AN ha ratificato l’elezione di 3 deputati dell’opposizione dello stato di Amazonas, nonostante la sospensione sancita da una sentenza del Tribunale supremo a causa di irregolarità nelle elezioni parlamentari del 6 dicembre 2015 in quella regione del sud del Venezuela. Mendoza ha aggiunto che spetta al pubblico ministero stabilire le responsabilità penali, civili e amministrative, in conformità con la Costituzione, contro i responsabili di questa violazione costituzionale. E chiunque si opponga, rischia meccanismi di innesco legittima la disobbedienza, delineato nella Costituzione.
Traduzione de l’AntiDiplomatico