L’Avana ha rabbrividito

Il cambio meteorologico, anche se era stato annunciato non ha per questo sorpreso di meno quelli che vivono a L’Avana.

Nel suo ultimo comunicato l’Istituto Meteorologico aveva offerto le seguenti coordinate: «Nella mattina di oggi si è formata nel sud – est del Golfo del Messico una bassa extratropicale dalla quale si estende un fronte freddo a sud- est. Davanti a questo, nelle prossime ore si potrà formare una linea di tormente elettriche che con il movimento verso est di questi sistemi, danneggeranno nella notte e la prima mattina l’occidente del paese».

Quelli dell’Isola, abituati a questi avvisi, non sospettavano però l’importanza di quello che si avvicinava, dopo le venti di ieri domenica 27.

La capitale ha cominciato a rabbrividire con il ruggito  intempestivo dei venti, con una raffica dopo l’altra e sempre più aggressive; dall’altro lato del telefono sono cominciate le allerte : che un tornado aveva colpito con violenza Luyanó , che nel Cerro era passata una tormenta locale severa, che le auto “affogavano” nelle strade inondate, che tutta la città era restata sotto il manto di una notte senza stelle…

Nel mezzo della  logica incertezza  provocata dall’oscurità, i venti intermittenti e le sirene che moltiplicavano la tensione,  poniamo  anticipatamente queste immagini che illustrano il doloroso paesaggio con il quale si sveglierà la principale città di Cuba.

Diversi gruppi di giornalisti di  Granma si spostano alla ricerca di dati certi dopo questa  straordinaria scossa notturna


Un violento tornado ha colpito la capitale cubana nella notte di domenica

Nota Meteorologica Nº1. del Centro dei Pronostici dell’Istituto di Meteorologia

Un’attiva linea di tormenta formata davanti a un fronte freddo, associata a una bassa extratropicale nel sud-est del Golfo del Messico, è passata sulle province da Pinar del Rio a Mayabeque e L’Avana nelle prime ore della notte di ieri domenica e al suo passaggio ha prodotto tormente locali severe, con raffiche di vento a più d 100 Km l’ora grandine e un forte tornado che ha colpito diversi municipi della capitale.

A San Juan y Martínez, in Pinar del Río, ci sono state raffiche massime di 115 Km l’ora. Nella stazione meteorologica di Casa Blanca, a L’avana, sono state registrate forti tormente elettriche con raffiche di vento a 101 Km. l’ora e sino al 104 Km. l’ora tra le 20 e le 22 , provenienti da nordest.

Comunicati preliminari indicano che un violento tornado ha colpito la capitale poco dopo le 20.30 ed ha danneggiato diversi municipi e reparti della capitale tra i quali Diez de Octubre, Santos Suárez, Luyanó, Regla, Reparto Chivas.

Il tornado ha prodotto un rumore molto forte, caratteristico al suo passaggio, come un aereo a reazione prodotto dalla frizione del vento contro gli oggetti e gli ostacoli che incontra al suo passaggio.

Si riportano danni considerevoli come la caduta di alberi, di pali della luce, rottura di porte e finestre di vetro e alluminio, danni ai tetti delle case, alcuni crolli totali e parziali, la caduta di depositi di acqua in fibrocemento dalle terrazze, e si sa che sono stati trascinati e rovesciati dai forti venti diversi contenitori e molte automobili.

Inoltre il fronte freddo che è giunto nelle prime ore della notte nell’occidente di Cuba, ha prodotto venti forti con raffiche di vento a 90 Km l’ora a Casa Blanca, da nord-ovest, che hanno provocato forti mareggiate in tutta la costa nord dell’occidente e ci sono inondazioni costiere in alcune zone basse della capitale, includendo il Malecón avanero, che diminuiranno alla fine della mattina di oggi, lunedì 28 gennaio.


Miguel Díaz-Canel ha percorso le zone danneggiate della capitale cubana

Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha percorso la mattina di oggi lunedì 28, alcune delle zone della capitale colpite da un tornado.

Il capo dello Stato è andato nei municipi di Regla e Guanabacoa, colpiti dal tornado, come parte della linea di tormente locali severe formata davanti al fronte freddo che ha investito Pinar del Río, Mayabeque e L’Avana.

«Stiamo percorrendo luoghi danneggiati dal fenomeno atmosferico di grande intensità a Regla. I danni sono severi e sino ad ora si lamenta la perdita di tre vite umane e si curano 172 feriti. Varie brigate lavorano già al ristabilimento» ha precisato.

Le autorità della capitale hanno anche segnalato che sono in marcia lavori di recupero di fronte ai danni. ed hanno segnalato che sono morte tre persone e 171 sono lesionate per i gravi danni provocati dal violento tornado che ha colpito zone della capitale di Cuba la notte di domenica.

In accordo con i dati preliminari citati dalle autorità della capitale alla rivista televisiva Buenos Días, i morti e i lesionati sono stati vittime del crollo parziale o totale di case, per le cadute di alberi o altri disastri provocati dal fenomeno meteorologico.

In queste zone ci sono stati danni a installazioni statali, come gli ospedali materni, edicole, alle reti elettriche e telecomunicazioni, tra l’altro.

Come ha riferito l’agenzia Prensa Latina, nel percorso delle strade e dei viali della capitale, il Presidente ha constatato la caduta di alberi e i crollo di immobili, oltre all’interruzione parziale del servizio elettrico e la chiusura di alcune strade come il transitato Malecón de L’Avana, per via delle forti ondate, ed ha poi informato dal suo account ufficiale in Twitter che è stata realizzata una riunione del Consiglio dei Ministri per valutare e prendere le misure per avanzare nel recupero dopo i severi danni provocati dalle piogge e dal tornado durante la notte di domenica 27.

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