Il Centro degli Studi Martiani ha realizzato il Dibattito Vigenza di José Martí nei 60 anni della Rivoluzione Cubana.
Noti studiosi della vita e dell’opera dell’Apostolo erano presenti all’incontro per spiegare dalla storia e la contemporaneità le tematiche su questo argomento.
Il Dottor Ibrahim Hidalgo Paz, ha iniziato la conversazione con il tema /José Martí e la Rivoluzione Cubana (1952-1961)/.
Nel suo intervento il dottore ha realizzato un percorso per la storia del periodo, ricordando fatti come la Marcia delle Fiaccole ed ha spiegato la presenza delle idee di Martí nei giovani dell’epoca.
La Dottoressa Marlen Domínguez ha toccato il tema / Martí nei documento della Rivolzione cubana/.
La sua investigazione che ha analizzato circa 14 testi, dalla Prima Dichiarazione de L’Avana alla chiamata del 4º Congresso del Partito, mostra la vigenza delle idee martiane in ognuno di questi documenti e processi per i quali è passato il paese.
«In questi testi, ha assicurato la Domínguez, si approfondisce il legato di Martí, e si vede il suo pensiero non come un caso isolato, ma in sviluppo coerente con la storia. Un Martí che mobilita le attitudini creatrici».
Il Dottor Pedro Pablo Rodríguez López ha dedicato il suo intervento a Fidel Castro, Martiano. Ha spiegato che per Fidel il pensiero di Martí è stato sempre una fonte d’apprendimento e che si è sempre sentito legato fraternamente a lui dalla prima giovinezza.
«La dottrina morale di Martí s’identifica nei discorsi di Fidel, nei suoi obiettivi e le trasformazioni sociali per le quali ha operato.
«È stato così che la Rivoluzione ha assunto questo carattere martiano, con la sua fiducia nel miglioramento umano e con questo bell’impegno per il bene di tutti», ha aggiunto Rodríguez López.
/José Martí e il Socialismo” è stato l’argomento sviluppato dalla dottoressa María Caridad Pacheco González. Durante la sua esposizione, ha fatto allusioni alla presenza di Martí nella costruzione del socialismo in Cuba.
Temi come l’internazionalismo, la solidarietà, l’educazione e molti altri si sono riflessi in questa costruzione derivata dalle idee martiane.
Il Dottor Mario Juan Valdés Navia, ha terminato l’incontro riferendosi a José Martí nell’attualizzazione del modello socialista cubano.
Valdés Navia ha chiamato “una necessità” la rilettura del pensiero di Martì nella costruzione di un paese davvero migliore.
Poi ha assicurato che questo avvicinamento è un dovere che non dobbiamo tralasciare, perché continui ad essere, come disse Che Guevara, “il mentore diretto della Rivoluzione Cubana.
