PCC solidnet.org traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it
Come sottolinea la Dichiarazione del Governo Rivoluzionario di Cuba del 13 febbraio scorso, “l’escalation di pressioni e azioni del governo degli Stati Uniti per preparare un’avventura militare mascherata da intervento umanitario”, non solo costituisce una reale minaccia contro il popolo venezuelano, ma comporta un autentico pericolo per la pace nel mondo.
Washington non dovrebbe sottovalutare i costi di un’aggressione contro il Venezuela. La possibilità di una disastrosa regionalizzazione del conflitto armato colpirebbe i nostri popoli e tutti i settori sociali, economici e politici.
Siamo di fronte alla tipica minaccia di aggressione imperialista – comunque la si camuffi – , il cui obiettivo principale è l’appropriazione, da parte degli Stati Uniti, delle più grandi riserve di petrolio certificate sul pianeta. È evidente, ancora una volta, il disprezzo di Washington per le decine di migliaia di vittime civili che una conflagrazione come quella in vista potrebbe produrre.
Non si tratterebbe solo di un attacco contro la rivoluzione bolivariana. Nella logica dei falchi che controllano la politica dell’amministrazione Trump nei confronti dell’America Latina, l’azione è considerata come un assalto finale contro la sinistra e le forze progressiste in tutto il mondo. Oggi è il Venezuela, domani sarà il Nicaragua, la Bolivia o Cuba.
La difesa della Rivoluzione Bolivariana, quindi, diventa la prima trincea nella lotta per la sovranità delle Americhe, per l’ideale di giustizia sociale, per la pace con dignità, e per l’unità in tutto il mondo.
Riaffermiamo in questo momento la tesi del nostro governo, quando ricorda che “la sovranità e la dignità dell’America Latina e dei Caraibi e dei popoli del Sud sono decise oggi in Venezuela. Si decide anche la sopravvivenza delle norme del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite. Viene deciso se la legittimità di un governo emana dalla volontà espressa e sovrana del suo popolo o dal riconoscimento di potenze straniere “.
Invitiamo a procedere insieme, per mostrare all’impero yankee che i popoli del mondo attribuiscono un significato alla loro sovranità. È il momento in cui i partiti comunisti e operai di tutti i continenti devono dimostrare l’immenso potenziale politico che rappresentano nella lotta contro la guerra e nella difesa della pace.
Partito Comunista di Cuba