155 medici venezuelani termineranno nel 2020 la loro formazione come specialisti in Cuba, una garanzia per il paese, considerando la forza della docenza medica cubana: «La loro esperienza nelle missioni, la loro esperienza nella Rivoluzione, un sistema diverso, di equità e uguaglianza, non mercantile, ma sociale», ha specificato  Yanet Torrealba Cordero, direttrice aggiunta della Direzione Generale d’Investigazione e d’Educazione del Ministero del Potere Popolare per la Salute del Venezuela.

La dirigente che è anche responsabile del Progetto di Formazione degli Specialisti nell’Accordo Integrale di Cooperazione Cuba-Venezuela, ha aggiunto che questo passo significa rinforzare il sistema con il talento necessario, una domanda iniziata dal presidente Chávez.

«I nostri fratelli di Cuba sono stati alleati strategici per la nostra rete di salute, sia nella formazione medica dei Medici Generali Integrali (MGI), come di questi specialisti», ha aggiunto.

Il dottor Fernando González Isla, capo della Missione medica cubana in Venezuela, ha commentato che in questi anni si sono formati in Venezuela circa 24000 medici integrali comunitari.

González Isla ha aggiunto che i 21000 medici cubani che offrono il loro aiuto solidale in Venezuela contribuiscono a costruire il sistema sanitario ideato dai comandanti delle nostre rivoluzioni.

I collaboratori cubani della salute, con le risorse umane venezuelane, sono riusciti nei quasi 16 anni della Missione Barrio Adentro ad offrire in tutto il paese milioni di visite mediche.

Secondo il dottore, i grandi contributi della missione che dirige sono la formazione delle risorse umane con una rete d’istituzioni che ha permesso di creare  le condizioni per avanzare nei principi che stabilisce la salute pubblica, con accessibilità ai servizi come elemento di base.

Da quando è iniziata la collaborazione medica cubana in Venezuela, hanno lavorato in questo paese circa 140000 collaboratori della salute, un numero di molto peso nel totale dei 220000 figli di Fidel che da varie missioni e aree di cooperazione si sono passati, di mano in mano, per queste terre, la bandiera dell’internazionalismo.

In 55 anni, Cuba ha realizzato  600000 missioni internazionaliste in 164 nazioni, alle quali hanno partecipato  più di 400000  lavoratori della salute che in non pochi casi hanno realizzato questo  impegno d’onore in più di un’occasione.