Le Altezze Reali, il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia sono arrivati nel pomeriggio di ieri, domenica 24, a Cuba in visita ufficiale.
Durante la permanenza il Principe di Galles sosterrà conversazioni ufficiali con il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez.
Durante la loro visita i due reali realizzeranno varie attività relazionate con le arti, il restauro del patrimonio e l’agricoltura sostenibile, ha informato in un comunicato Clarence House, la sede ufficiale del Principe.
Il principe e sua moglie andranno anche fuori dalla capitale per conoscere sul terreno le esperienze di pratiche agricole sostenibili, la flora e la fauna dell’Isola.
Le relazioni tra il Regno Unito e Cuba hanno cominciato ad espandersi con la visita a L’Avana nel 2016 dell’allora segretario degli esteri Philip Hammond. Era la prima volta in circa 50 anni che Cuba riceveva un cancelliere britannico a L’Avana.
Hammond, ora Ministro d’Economia, ha ricevuto il presidente cubano Miguel Díaz-Canel Bermúdez durante la sua breve visita a Londra nel novembre scorso.
Dopo la conferma della visita, il ministro cubano delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez Parrilla, si era riunito con l’ambasciatore britannico a L’Avana, Anthony Stokes. Dopo l’incontro il Cancelliere cubano ha affermato nel suo account in twitter che «le Altezzze Reali, il Principe Carlo e la Duchessa di Cornovaglia riceveranno una calda ospitalità in Cuba».
La visita avviene in un momento di forte ostilità da parte di Washington verso Cuba.
«Nel contesto delle non provate accuse e presunti attacchi non spiegati contro diplomatici statunitensi e con il governo statunitense che consiglia ai suoi cittadini di non viaggiare nell’Isola, la visita dell’Altezza Reale britannica spazza via completante la visione degli Stati Uniti che Cuba è un paese insicuro», ha spiegato la professoressa di storia e d’economia dell’Università di Glasgow, la dottoressa Helen Yaffe.
Voci dagli Stati Uniti non hanno perso l’opportunità di politicizzare questo incontro ed hanno anche inviato una lettera al Principe di Galles dicendo che per conoscere la storia di Cuba dovrebbe visitare la Florida.
La dottoressa Yaffe, conferenziere su Cuba in varie università e frequentemente intervistata da media di comunicazione su questo paese, afferma che “questa esigenza” dev’essere ignorata da Clarence House.
Per l’analista, «se la famiglia reale britannica vuole apprendere sulle vittime delle relazioni Cuba – Stati Uniti, che s’informi sui 3000 cubani assassinati in azioni di terrorismo stimolate e finanziate dagli Stati Uniti contro Cuba negli ultimi 60 anni. O anche possono chiedere dell’implacabile e punitivo impatto del blocco che colpisce tutti i settori in Cuba».Helen Yaffe sostiene che la visita offre un’immagine positiva di Cuba, molto necessaria nei media di comunicazione britannici che ora osserveranno più da vicino l’Isola.
Cuba è la sesta tappa della coppia che ha già visitato le ex colonie inglesi Santa Lucía, Barbados, San Vicente y las Granadinas, San Kitts y Nevis y Granada. La loro ultima destinazione saranno le Isole Cayman.
Miguel Díaz-Canel ha ricevuto Sua Altezza Reale il Principe del Galles
26.03 – Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez,, ha ricevuto Sua Altezza Reale il Principe del Galles che realizza una visita ufficiale a Cuba. Durante il cordiale incontro hanno parlato dello stato positivo delle relazioni bilaterali, basate nella cooperazione e il rispetto reciproco.
Inoltre hanno coinciso nella volontà di sviluppare i vincoli in aree come l’educazione, la salute, la cultura, la protezione dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile.
Il distinto visitatore è stato accompagnato da Lord Ahmad de Wimblendon, ministro di Stato per la Mancomunità e le Nazioni Unite del Ministero dei Temi Estei e dalla Mancomunità; Sua Eccellenza l’Ambasciatore del Regno Unito della Gran Bretagna e Irlanda del Nord in Cuba e dai signori Hugo Shorter, direttore delle Americhe del Ministero dei Temi Esteri e della Mancomunità e Scott Furssedonn-Wood, segretario privato di sua Altezza Reale il Principe del Galles.
Per la parte cubana hanno partecipato il cancelliere Bruno Rodríguez Parrilla; il ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca Díaz; il direttore generale dei Temi Bilaterali della Cancelleria, Emilio Lozada García e l’ambasciatrice nel Regno Unito, Teresita Vicente Sotolongo.
Principe del Galles e la Duchessa di Cornovaglia nel percorso del centro storico de L’Avana
Prossime a celebrare il loro mezzo millennio, le strade de L’Avana hanno ricevuto ieri, lunedì 25, il principe Carlos del Galles e la duchessa Camilla della Cornovaglia, che hanno visitato la mattina questo patrimonio mondiale che è L’Avana Vecchia.
Con il punto di partenza nel luogo della fondazione, El Templete, accompagnati da uno dei più gelosi guardiani di questa città, lo storiografo della capitale Eusebio Leal Spengler, i membri della famiglia reale del Regno Unito hanno visitato luoghi emblematici come il Palazzo dei Capitani Generali, dove hanno apprezzato un targa scoperta in occasione di questa loro visita, nella quale si ricorda la presenza a L’Avana delle truppe britanniche nel 1762 e la difesa avanera.
Precedentemente avevano offerto una corona di fiori, posta davanti alla statua situata in Piazza de Armas, a Carlos Manuel de Céspedes.
Una giornata per la memoria si potrebbe catalogare il percorso delle Altezze Reali, perchè è stato anche uno spazio per diffondere ulteriormente l’omaggio della città a grandi figure delle arti, come nel caso del famoso drammaturgo inglese William Shakespeare, la cui statua in calle Mercaderes, davanti al collegio San Gerónimo, è stata scoperta davanti ai due visitatori.
Gli odori della città, i nuovi commerci, le offerte gastronomiche nelle strade, hanno richiamato l’attenzione del principe e della duchessa, che hanno percorso strade separate per conoscere altri spazi.
Camilla della Cornovaglia ha raggiunto la casa materno-infantile Doña Leonor Pérez Cabrera, dove ha ricevuto spiegazioni sul lavoro che lì realizzano e che fa parte di un programma più ampio, grazie al quale Cuba, nonostante il blocco, presenta indici di mortalità infantile paragonabili alle nazioni del primo mondo.
Il principe Carlo, in compagnia di Leal, ha visitato la scuola – laboratorio Gaspar Melchor de Jovellanos, un centro dedicato alla formazione di lavoratori specializzati per realizzare i complessi lavori di restauro che necessita la città, che subisce i rigori del clima, del mare e del tempo.
Un’altra sosta del percorso è stato il Salon Correo, una barberia che sta divenendo un punto obbligato e dove già nel 2014 Ban Ki-moon, allora Segretario Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, aveva deciso di farsi tagliare i capelli.
Questo incontro con il Centro Storico della capitale è terminato in piazza San Francisco de Asís, opportunità durante la quale le loro Altezze Reali hanno conosciuto le azioni di conservazione e le attività che si realizzano per festeggiare i 500 anni de l’Avana.
Il principe del Galles e la Duchessa della Cornovaglia sono stati ricevuti nel pomeriggio da Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri che ha dichiarato nella rete sociale Twitter che questa visita esprime il buono stato delle relazioni tra i due paesi.
«Cuba si onora di riceverli e mostrare con orgoglio la nazione che siamo», ha aggiunto.
Il Principe Carlo e la Duchessa Camilla hanno ricevuto un caldo festeggiamento culturale
28.03 – Un momento di cultura e cubania nel Gran Teatro de La Habana Alicia Alonso, ha riunito quattro delle migliori compagnie di danza di Cuba per offrire una Gala alla visita di Charles Philip Arthur, Principe del Galles, e a sua moglie Camilla Rosemary, Duchessa di Cornovaglia La serata è cominciata con l’imprescindibile Secondo Atto de Giselle, proposto dal Balletto Nazionale di Cuba, compagnia, una vera pietra miliare storica nel divenire della cultura della nazione dei Caraibi e del mondo.
Con la direzione del Maestro Miguel Iglesias, Danza Contemporanea Ha proposto il discorso narrativo e critico della realtà, partendo da coreografie che hanno strappato spontanee esclamazioni dal pubblico.
I ritmi africani hanno marcato il passo di un’opera del folclore ararà, interpretata dal Conjunto Folclórico Nacional, un brano di grande complessità espressivo dei riferimenti culturali propri del genere.
Acosta Danza, una delle compagnie che marcano l’alto livello di Cuba in Questa arte ha offerto Paysage, Soudain, La Nuit, con musica di Leo Brouwer e coreografia de Pontus Lidberg, un pezzo che si avvicina alla cultura cubana attraverso la rumba.
L’ultima presentazione dello spettacolo è stata offerta dalla compagnia Santiago Alfonso, con La Conga, un momento di danza che ha cercato ed ha ottenuto l’empatia del pubblico, richiamando i codici della danza più popolare, senza perdere la sua radice di rigore che deve caratterizzare uno spettacolo di questa indole.
Questa serata culturale piena di cubania e disinvoltura, è stata una cortesia del Ministero della Cultura di Cuba, ed ha contato con la presenza del suo più alto livello, con il ministro Alpidio Alonso Grau, e i viceministri Fernando Rojas e Fernando León Jacomino.
Tra i rispettosi applausi del popolo presente, il Principe Carlo e la Duchessa Camilla, hanno salutato amabilmente alla fine di un altro emozionante momento di festeggiamenti.
