Santiago di Cuba – Come ogni buon volume riserva, la 28ª Fiera Internazionale del Libro presenta un’interessante chiusura in questa città dove termina il lungo periplo svolto nell’Isola dall’apertura avvenuta nella fortezza di San Carlos de la Cabaña il 7 febbraio scorso.
Reyna Menéndez Rivas, direttrice del Centro Provinciale del Libro e la Letteratura, ha detto a Granma che la famiglia santiaghera dispone già di circa 350 titoli e 250000 volumi, dei quali 85.700 sono novità di racconti, romanzi, letteratura infantile e cucina, tra i vari generi.
Per privilegiare l’apertura nell’abituale complesso culturale Heredia, l’ attraente padiglione Tesoro de Papel metterà a disposizione dei piccoli lettori /Señor Arco Iris/, opera di Ada Elba Pérez (come la si conosce, musicata dalla cantautrice Liuba María Hevia), che per decisione dell’Istituto Cubano del Libro si convertirà, in questo aprile, nel libro del mese.
Novità assolute saranno i titoli /Emilio Bacardí Moreau. De apasionado humanismo cubano/, di Olga Portuondo Zúñiga; /La razón definitiva/, raccolta di saggi di Julieta Aguilera Hernández, sulla lotta insurrezionale cubana tra il 1952 e il 1958, e /El mundo de Daniela/, di Teresa Melo.
Ci sono le edizioni speciali della Rivista della Biblioteca Nazionale José Martí per i 150 anni dal reinizio delle lotte indipendentiste e un libro recente, stampato in Spagna, sulle Costituzioni in Cuba, a tono con i momenti attuaali e saranno presentati dal Dottor Eduardo Torres Cuevas, nella giornata di chiusura, nel pomeriggio di domenica.
In linea con le preferenze dei lettori, non mancheranno titoli sull’Eroe Nazionale, includendo /L’Età d’Oro/, in formato rivista, con illustrazioni e giochi didattici che lo renderanno più affascinante ai piccoli lettori, così come i desiderati c’era una volta e altri di ricette di cucina.
Il programma prevede riconoscimenti per Eduardo Heras León, premio nazionale di Letteratura 2014 e autore a cui è dedicata la Fiera, con la fraterna repubblica dell’Algeria come nazione, e per motivazione territoriale nel suo 75º compleanno, Olga Portuondo, premio nazionale di storia,Investigazione e Scienze Sociali e Umanistiche che prepara un libro dedicato ai 500 anni de L’Avana.
Non mancheranno spazi attraenti per i bambini nel Tesoro de Papel e il seminario di origami con il suo Universo de Papel.
Inoltre c’è il progetto /I libri vanno/ per comunità, centri di lavoro, studenteschi, di salute e penitenziari, così come nel padiglione tecnologico dove potranno ottenere testi di libri offerti da La Mochila e giochi didattici e interattivi nelle memorie