Il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela Nicolás Maduro Moros, a nome del governo e del popolo del Venezuela esprime il suo rifiuto categorico riguardo la revoca del diritto di asilo diplomatico al cittadino australiano-ecuadoriana Julian Assange, e il suo successivo arresto a Londra effettuato, in modo vergognoso, dalla polizia britannica.
Julian Assange è un perseguitato politico dal governo degli Stati Uniti. Il suo crimine è stato aver rivelato al mondo il volto più oscuro e criminale delle “guerre di cambio di regime” messe in atto dall’impero degli Stati Uniti, e in particolare, le uccisioni di massa di civili e le palesi violazioni dei diritti umani in Iraq.
Julian Assange è un attivista per la libertà d’informazione e la libertà di espressione, il diritto universale dell’umanità. Il suo arresto da parte della giustizia britannica e la sua eventuale estradizione negli Stati Uniti, è un affronto vergognoso al diritto internazionale, ai diritti umani e mette la sua vita in pericolo. Averlo consegnato alla polizia, come se fosse un criminale, da un luogo diplomatico, costituisce anche una grave violazione dei diritti costituzionali di un cittadino a cui è stata concessa la cittadinanza ecuadoriana ed è quindi in possesso di tutti i suoi diritti.
Il Venezuela si unisce a milioni di voci e di coscienze che nel mondo esigono dal governo britannico il rispetto per l’integrità e i diritti umani di Julian Assange. Il giornalista australiano-ecuadoriano non dovrebbe essere consegnato agli Stati Uniti dove la sua vita è minacciata da un processo truccato del quale sono sconosciute le accuse e dove esiste chiaramente la volontà di terminare con la sua vita.
Per il rispetto del diritto di asilo, per il rispetto della legalità internazionale, Julian Assange deve essere rilasciato immediatamente, la sua vita e la sua integrità devono essere protette e rispettate.
Caracas 11 aprile 2019