Cuba ha annunciato la ratifica dell’Accordo di Dialogo Politico e di Cooperazione con l’Unione Europea, che ha compreso la firma di un Accordo per lo Sviluppo Sostenibile per un importo di oltre 60 milioni di euro, secondo quanto stabilito nella riunione sostenuta tra le due parti a La Habana.
L’agenda comune era rivolta a programmi contro il cambiamento climatico, per il cibo, nonché a favore del commercio e agli scambi culturali con la nazione caraibica, sottolineando la sua storia.
Il direttore generale della Cooperazione Internazionale e Sviluppo della Commissione Europea (Devco), Stefano Manservisi, ha dichiarato alla stampa che l’Unione Europea è a favore del commercio e contro qualsiasi legge arbitraria in materia di investimenti a Cuba, una posizione che ha mantenuto questo blocco per decenni.
Questa posizione dell’Unione Europea significa un importante passo non solo nel consolidamento dei suoi interessi nell’arcipelago, come ad esempio il turismo, ma fa parte di una posizione contro il carattere extraterritoriale del blocco statunitense e le minacce di attivazione del diversi titoli della Legge Helms-Burton.
Il rappresentante la parte europea ha dichiarato, inoltre, che il suo organismo ha fornito le armi legali necessarie per contrastare qualsiasi azione che si intraprenda dagli Stati Uniti contro gli interessi europei nell’arcipelago.
La parte cubana ha fatto riferimento alla necessità che le relazioni con l’Unione Europea si consolidino a partire dal rispetto dei principi fondamentali, quali l’uguaglianza e la cooperazione senza condizioni.
Questo accordo si svolge a La Habana, in un contesto in cui gli Stati Uniti attaccano qualsiasi iniziativa economica a Cuba e tentano di demonizzare gli investimenti esteri attraverso l’imposizione extraterritoriale del loro blocco, nonché di misure coercitive e ricatti di ogni tipo.
(Cubaminrex-Granma)
Traduzione: mac