Il ministro di Salute Pubblica di Cuba ha inviato dal suo account della rete sociale di Twitter, un messaggio di complimenti per il lavoro della brigata medica cubana Henry Reeve che presta i suoi servizi in Mozambico dall’inizio d’aprile.
«Il riconoscimento di tutta Cuba va al lavoro della Brigata Henry Reeve in Mozambico. In circa 20 giorni di presenza nel paese, questi medici hanno realizzato 10700 visite mediche ed hanno realizzato 110 interventi chirurgici e 10538 azioni educative con la popolazione».
I medici cubani sono giunti in questo paese africano per assistere la popolazione colpita dall’uragano Idai, ed hanno portato con loro gli strumenti e i medicinali con i quali lavorano in un ospedale da campo riconosciuto – ha detto il Presidente cubano Miguel Díaz-Canel Bermúdez– «come la nostra vocazione solidale e internazionalista».
Il titolare di Salute cubano ha commentato che la mattina di martedì 23 ha conversato con la Ministro di Salute del Kenia, che lo ha informato che si mantengono le azioni da parte del suo governo per ottenere il ritorno in salvo dei due medici sequestrati in questa nazione.
«Gli altri membri della Brigata Medica Cubana in Kenia stanno bene e offrono i loro servizi al popolo di questo paese», ha assicurato Portal Miranda.