Toronto – Il Cancelliere cubano, Bruno Rodríguez Parrilla, è stato ricevuto dalla Onorevole Chrystia Freeland, ministro delle Relazioni Estere del Canada, durante una visita di lavoro in questo paese. Questo incontro dà continuità allo scambio avvenuto a L’Avana, lo scorso 16 maggio, tra i due cancellieri.
Il titolare cubano ha reiterato alla sua omologa canadese la preoccupazione delle autorità cubane per la sospensione dei servizi di rilascio dei visti ai cittadini cubani nel suo consolato a L’Avana.
Ha spiegato che questa decisione sta già danneggiando gli scambi in diversi settori delle relazioni bilaterali e danneggia soprattutto le famiglie cubane, canadesi e miste che si devono sottoporre a complicati processi per ottenere i visti, che comprendono un trasferimento in terzi paesi, rischi per la loro sicurezza e costi maggiori.
Ugualmente, ha reiterato che non esiste la minor evidenza di rischi per la sicurezza dei diplomatici canadesi o di altri paesi a L’Avana, nè giustificazioni di sorta per il ritiro o la riduzione del personale della missione diplomatica canadese.
Nell’incontro, durante il quale hanno analizzato altri temi delle relazioni bilaterali, Rodríguez Parrilla ha ringraziato nuovamente per la posizione assunta dal governo del Canada di fronte all’applicazione della Legge Helms Burton, così come per il tradizionale appoggio alla risoluzione contro il blocco che si approva ogni anno nell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Durante la riunione, i due Ministri hanno parlato della situazione regionale e internazionale, occasione nella quale il Cancelliere cubano ha ribadito la firma e invariabile solidarietà di Cuba con il Presidente Costituzionale Nicolás Maduro Moros, la Repubblica Bolivariana del Venezuela e l’unione civico -militare del suo popolo, ed ha esortato ad appoggiare l’iniziativa di dialogo rispettoso con il governo venezuelano, sulla base dei principi del Diritto Internazionale, i postulati del Proclama dell’America Latina e dei Caraibi come Zona di Pace, e in particolare la condanna dell’uso e della minaccia dell’uso della forza, l’uguaglianza sovrana, la non ingerenza nei temi interni degli Stati e l’applicazione di misure coercitive unilaterali che provocano danni umanitari.
Hanno accompagnato il ministro cubano l’ambasciatrice in Canada, Josefina Vidal Ferreiro, e altri dirigenti della Cancelleria cubana.
Per la parte canadese ha partecipato all’incontro il viceministro delle Relazioni Estere, Michael Douglas Grant.